“Io sto con Emergency”: 160mila firme per l’appello
Grande la mobilitazione in rete e su Facebook. E per il 17 aprile indetta una manifestazione nazionale a Roma
Sono talmente in tanti a sottoscrivere l’appello che il sito di Emergency si è ritrovato più volte bloccato. Dopo l’arresto dei tre medici della associazione di Gino Strada, la mobilitazione per la liberazione dei tre volontari italiani sta diffondendosi a macchia d’olio su internet e in Facebook.
In attesa della manifestazione indetta per il 17 aprile, prevista a Roma in piazza Navona alle 14.30, sono già più di 160mila le firme arrivate al loro sito ufficiale entro le 10 del 13 aprile: lo comunica Peacereporter. Intanto il portavoce dell’associazione, Maso Notarianni, parla già di "arresto illegale" e "Rapimento" dei tre.
Questo l’appello:
"Sabato 10 aprile militari afgani e della coalizione internazionale hanno attaccato il Centro chirurgico di Emergency a Lashkar-gah e portato via membri dello staff nazionale e internazionale.
Tra questi ci sono tre cittadini italiani: Matteo Dell’Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani. Emergency è indipendente e neutrale. Dal 1999 a oggi EMERGENCY ha curato gratuitamente oltre 2.500.000 cittadini afgani e costruito tre ospedali, un centro di maternità e una rete di 28 posti di primo soccorso".
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