La collezione del Castello si rifà il “look”
In questi giorni si sta procedento al nuovo allestimento della collezione permanente di arte moderna e contemporanea che vedrà l'esposizione di nuove opere e sarà conclusa a fine ottobre
Lavori in corso al Castello di Masnago. In questi giorni si sta procedento al nuovo allestimento della collezione permanente di arte moderna e contemporanea che vedrà l’esposizione di nuove opere o una diversa sistemazione per quelle già in mostra. Un lavoro la cui conclusione è prevista per fine ottobre perchè, come spiega Daniele Cassinelli conservatore di arte moderna e contemporanea e responsabile dei lavori, «le opere rimaste in deposito vanno sistemate e schedate. Inoltre, è un lavoro che ci permette di creare un catalogo informatico». Le opere "in magazzino" sono di proprietà del comune, depositi di privati o di enti pubblici, «le ultime arrivano dall’Ospedale Macchi e sono un ritratto di Giuseppe Bonino e una pala d’altare di Francesco Innocente Torriani, davvero belle» continua Cassinelli e verranno messe in mostra con questa nuova "ristrutturazione" di spazi.
Un’operazione che era già stata fatta nel 2005 e che si ripete dopo cinque anni valorizzando quadri come l’Annunciazione di Federico Bianchi o una pala d’altare dei primi del ‘500. Oggetti d’arte che si andranno ad affiancare una collezione già ricca di nomi che hanno segnato la storia dell’arte lombarda e non solo. Nelle sale del Castello infatti è possibile trovare un’intera sala dedicata alle opere di Enrico Baj, quadri di Giacomo Balla, Daniele Ranzoni, Pellizza da Volpedo, Tranquillo Cremona, Hayez, Grandi e tanti altri. E altri i lavori di alcuni tra i maggiori protagonisti della contemporaneità: Legnaghi, Veronesi, Fontana, Peverelli, Valentini, Bendini, Valentini, Bodini, Sangregorio, Cassani, Olivieri, Ghinzani, Varisco, Dadamaino, Morandini, Tadini, Benati, Vaccari.
«Nell’ottica di un museo locale si presenta come una mostra molto bella, in un contesto davvero unico», spiega Cassinelli. Il museo rimane comunque aperto ma alcune sale, a rotazione, potrebbero non essere visibili. Rimane comunque accessibile al pubblico la mostra del Circolo degli Artisti di Varese “90 di storia e attualità” di cui giovedì 29 luglio alle ore 18 si inaugurerà la sezione “Young/New Entry” aperta fino al 26 settembre.
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