Via Alberto da Giussano, un parcheggio da valorizzare
L'interrogazione di Salomi (PdL): rifatto nei mesi scorsi da Agesp, non appena messo a pagamento il posteggio "si è svuotato". Non è il caso di offrire promozioni per la sosta prolungata?
Il centro di Busto Arsizio si risveglia dall’estate con il solito traffico, esacerbato qua e là da qualche lavoro di manutenzione stradale non ancora concluso, e con qualche posto auto in meno, almeno per ora. Non solo per i lavori attorno al monumento in piazza Vittorio Emanuele II, con quelli paralleli avviati in piazza Trento e Trieste; anche un lavoro compiuto in tempi rapidi e completato come l’intervento di Agesp sul posteggio di via Alberto da Giussano non sembra aver risolto del tutto la situazione. Ciò pur offrendo circa 200 posti auto a pagamento laddove prima vi era un’ampia area gratuita ma in pessimo stato.
Interviene sul tema il consigliere comunale del PdL Enrico Salomi con una interrogazione a risposta scritta che, in verità, contiene una proposta, come si vedrà.
"Il nuovo parcheggio Agesp di via Alberto da Giussano è un’ottima iniziativa, in quanto strategicamente situato a ridosso del centro cittadino, del mercato, dell’Università ai Molini Marzoli, delle Ferrovie Nord, del PalAriosto e della piscina Manara” concede Salomi, osservando che i lavori lo hanno reso fruibile ed attrezzato, tanto più con il camminamento interno che lo collega alla piscina. Durante l’estate, fin quando è rimasto gratuito (cioè fino al 31 agosto) anche per promuovere la presenza alle manifestazioni dei giovedì sera in centro, il suo utilizzo è stato un chiaro successo, "un boom di presenze". Non appena dal 1° settembre la struttura è diventata a pagamento, iniziando di fatto la sua operatività, "si è svuotata di colpo", scrive Salomi. "In questa situazione, ad oggi, il parcheggio risulta essere fortemente sotto-utilizzato". Vecchia storia già sentita per altri parcheggi a pagamento: alla stazione Nord, in via Culin, ora in via Alberto da Giussano.
Salomi chiede quindi all’assessore competente "se non sia il caso di promuovere ulteriormente detto parcheggio e, soprattutto, se non sia il caso di individuare promozioni legate alla sosta prolungata, che potrebbe essere fruita dai titolari di strutture commerciali attigue (per esempio un abbonamento mensile come nei parcheggi della Stazione delle Ferrovie Nord) senza ricorrere di continuo a nuovi tagliandini orari".
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.