Maroni incontra gli studenti e parla di legalità
A margine della lezione al teatro Santuccio si intrattiene con i giornalisti sui temi scottanti come la rivolta contro la discarica a Terzigno
Il ministro Roberto Maroni ha raccontato agli studenti varesini che cosa sta facendo lo stato contro le mafie. Una lezione interessante, tenuta al teatro Santuccio di Varese, dal numero uno del Viminale, accompagnato dal capo della polizia Antonio Manganelli, dal comandante generale dei carabinieri il generale Leonardo Gallitelli. Una mattinata che è piaciuta ai ragazzi: alcuni hanno voluto parlare personalmente con il ministro alla fine della mattinata. Sul palco anche il difensore civico Sergio Terzaghi.
Roberto Maroni, a margine dell’incontro sulla legalità con gli studenti di Varese ha parlato con i giornalisti della protesta contro la discarica di Terzigno, Maroni si è detto sicuro che i cittadini che scendono in piazza «non sono camorristi come qualcuno ha detto ma c’è la rivolta di un paese che non vuole la discarica e poi ci sono dei gruppi di violenti che se la prendono con la polizia». Il ministro dell’Interno ha osservato che questi cittadini temono «che ci possa essere il rischio che in quella discarica siano portati i rifiuti tossici» e per questo ha tenuto a rassicurare che «ciò non accadrà perchè il sistema di controllo è tale da renderlo impossibile».
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