Rifiuti abbandonati, arriva il sito “spia”
E’ stato lanciato Raeeporter.it, un'iniziativa promossa dal consorzio Ecodom in collaborazione con Legambiente: per fotografare e lanciare in rete i rifiuti elettrici abbandonati
Il mondo di internet ha un sito di citizen journalism in più, per una causa giusta. E’ stato lanciato infatti Raeeporter.it, un’iniziativa promossa dal consorzio Ecodom in collaborazione con Legambiente che coinvolge tutti coloro che vorranno mettere in campo sensibilità per l’ambiente e occhio di lince, fotografando e segnalando i RAEE (cioè i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche: lavatrici, frigoriferi, forni, pc, …) abbandonati ai margini delle strade o nelle discariche abusive, e quindi non smaltiti correttamente.
Per partecipare sarà sufficiente compilare un form sul sito www.raeeporter.it fornendo i propri dati, una breve descrizione del RAEE abbandonato, l’indicazione del luogo (comune, via/corso/piazza/…) e caricando il proprio scatto.
Una volta pubblicato, il rifiuto sarà messo alla "gogna" della rete, ma anche segnalato all’ente competente, cioè il Comune o la società di igiene urbana che effettua la raccolta dei rifiuti, perchè provveda al recupero del RAEE e al suo trasporto al Centro di Raccolta più vicino, da dove verrà poi trasferito presso un impianto specializzato per il trattamento.
Alla "caccia" possono partecipare i cittadini residenti o domiciliati in tutti i comuni italiani. I segnalatori riceveranno in premio un gadget.
Questo particolare “sito di informazione” ha però un tempo specifico: in www.raeeporter.it, sono pubblicati tutti i dettagli dell’evento che si concluderà a dicembre 2010. In homepage un contatore calcolerà in tempo reale tutte le segnalazioni pervenute e con un clic sarà possibile collegarsi alla mappa della penisola su cui via via compariranno le icone delle foto inviate.
Ecodom, il consorzio che ha creato il sito di segnalazioni, è costituito dai più importanti produttori di elettrodomestici (in particolare di frigoriferi, condizionatori, scaldacqua e di lavatrici, lavastoviglie, cappe, forni), e attraverso questa iniziativa vuole sensibilizzare la collettività su un tema specifico, in ambito di tutela ambientale: l’importanza del corretto riciclo dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
Ogni RAEE, se pure in percentuali differenti, rappresenta un "serbatoio" di materiali riciclabili (ferro, rame, alluminio e plastica) e riciclare significa non solo salvaguardare le risorse del pianeta ma anche risparmiare energia. L’energia utilizzata per produrre materie prime, infatti, è decisamente superiore a quella necessaria a ricavare materie prime seconde attraverso il riciclo dei RAEE. Nel caso dei frigoriferi e dei condizionatori, poi, la presenza nei circuiti refrigeranti e nelle schiume isolanti di sostanze ozono-lesive e con un elevato potere clima-alterante rende necessario e importante che siano trattati secondo metodi e procedure corrette per evitare l’ampliamento del cosiddetto “buco nell’ozono” e l’aggravarsi dell’effetto serra.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.