Mucci guiderà l’ASL di Sondrio: «Una nuova avventura»

Le nomine della sanità portano grandi novità a Gallarate: un nuovo direttore, Cristina Cantù, al Sant’Antonio Abate e un nuovo futuro per il sindaco Nicola Mucci, giunto al termine della lunga esperienza di governo della città. Mucci andrà infatti a dirigere l’ASL di Sondrio, una delle quindici aziende sanitarie lombarde. «Sono soddisfatto, mi attende l’inizio di una nuova avventura, in un settore particolarmente significativo come quello relativo alla sanità e all’assistenza» spiega il sindaco, che non ha ancora informazioni precise sull’insediamento in azienda, vista anche la concomitanza tra le nomine e il periodo di vacanze natalizie. Secondo il sindaco non dovrebbero esserci problemi invece per quanto riguarda la sovrapposizione delle cariche, che comunque riguarderebbe pochi mesi: la data delle elezioni non è stata ancora fissata e non vi sono indicazioni da parte del Ministero Dell’Interno.
 
All’azienda ospedaliera Sant’Antonio Abate arriva, al posto di Armando Gozzini, Cristina Cantù, che è stata assessore in quota Lega a Varese (giunta Fumagalli), ha alle spalle un’esperienza "sanitaria" all’ASL Milano 1 e poi – dallo scorso anno – all’ospedale di Legnano. Armando Gozzini invece si sposta nella vicina Busto Arsizio, al posto di Pietro Zoia.

Conferma scontata per il direttore di Varese Walter Bergamaschi: « Sono soddisfatto di questa fiducia. Il prossimo anno, però, ci attendono molti sacrifici. La crisi in atto ha investito anche il settore sanitario. Per il prossimo anno è in previsione un aumento del budget ci circa 1% a fronte di un aumento di costi di circa i 3%. Una perdita secca, per un bilancio come il nostro, di circa 10 milioni di euro. Già negli ultimi giorni abbiamo costituito un tavolo denominato "lacrime e sangue" che dovrà varare una politica di risparmi. Insomma, ci aspetta un periodo di lavoro molto duro».