Studentessa varesina trovata morta a Grenoble
Il corpo trovato senza vita dopo una decina di ore dal decesso non ha segni evidenti di violenza. Effettuata l'autopsia. La polizia francese in contatto con i carabinieri
Una studentessa di Varese è morta nei giorni scorsi a Grenoble, cittadina della Francia sud-orientale capoluogo del dipartimento dell’Isère. Si tratta di Desireé Ciapanna (nella foto del suo profilo facebook), 21 anni, nella cittadina francese per motivi di studio, trovata cadavere nella sua abitazione universitaria nella notte tra il 7 e l’8 febbraio scorso. Altri particolari circa il ritrovamento per ora non vengono rilasciati dalla polizia francese, che tuttavia conferma il fatto.
Secondo il capo della polizia giudiziaria di Grenoble la ragazza “era morta da una decina di ore al momento del ritrovamento”, e “sul corpo non sono stati trovati evidenti segni di violenza”. L’autorità giudiziaria francese ha disposto l’autopsia, che è stata effettuata ieri. La gendarmerie di Grenoble si è messa in contatto con le autorità italiane. I carabinieri di Varese confermano di aver ricevuto la richiesta di rintracciare i famigliari della ragazza da parte della polizia francese.
La giovane con i familiari, aveva un fratello, ha vissuto per lungo tempo a Schianno e ieri, giovedì 10, nella parrocchia di Gazzada si è recitato il rosario. Tra i partecipanti molti giovani che stanno pensando di organizzare anche una veglia di preghiera in attesa di conoscere la data dei funerali.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.