Sannino: “È la partita più difficile da quando sono a Varese”

Al Franco Ossola (domenica 27 marzo ore 15) arriva il Vicenza. Il mister biancorosso mostra tranquillità anche se riconosce l'aggressività e il buon momento degli avversari. «Noi abbiamo il pubblico che scende in campo con noi»

Biancorossi contro a Masnago, con lo stesso intento: fare punti e muovere una classifica già buona in direzione dei playoff, traguardo raggiungibile per entrambe ma al costo di uno sforzo che non deve allentarsi da qui al 29 maggio. Varese e Vicenza si sono date appuntamento di domenica (27 marzo ore 15) al "Franco Ossola", complice lo stop della Serie A per le partite della nazionale, per una partita dal pronostico aperto: Sannino ha, ancor più di altre volte, gli uomini contati mentre i veneti sono intenzionati a vendicare il ko dell’andata, in un "Menti" ancora imbattuto, causato da una rete dopo pochi minuti di Carrozza. E Maran ha dalla sua la voglia di rivincita di Marco Cellini, il "colpo" del mercato estivo di Luca Sogliano che a Varese non è purtroppo mai esploso; il centravanti toscano si ripresenta così davanti al suo ex pubblico intenzionato a far bene e a spalleggiare l’altro attaccante a disposizione del Vicenza, quell’Elvis Abbruscato da anni sulla breccia e tuttora in grado di far male a chiunque come dimostrano i 13 gol messi a segno fino a ora.

BEPPE SANNINO -«I 18 convocati sono i migliori del mondo». Sannino ha appena terminato la rifinitura. È visibilmente carico, concentrato sull’obbiettivo Vicenza. «È una partita difficilissima, forse la più difficile da tre anni a questa parte. Il Varese ha sempre fatto il suo dovere, ma domani il nostro compito sarà correre più di loro per non vanificare quanto di bello abbiamo fatto fino ad ora».
I veneti giocano un calcio aggressivo, molto simile a quello del Varese e nelle ultime uscite hanno dimostrato di essere in gran forma. La squadra di Maran viene al Franco Ossola per fare punti. Il resto potrebbe farlo il primo caldo. «Avvertiamo la durata e la lunghezza di questo campionato – continua Sannino – e anche il fatto che stiamo giocando in una categoria superiore. La nostra rosa, comunque, finora si è rivelata all’altezza». A proposito di rosa, il nome di Cellini, ceduto dal Varese al Vicenza nel mercato invernale, non lascia indifferente il mister. «Io ammiro Cellini – dice Sannino – perché è un grandissimo calciatore che tutti vorrebbero avere, sia per le qualità tecniche che umane. A Varese non ha funzionato, ma può capitare a tutti una stagione negativa. Gli auguro di ritrovare il sorriso con il Vicenza, però dopo la partita con il Varese».
C’è chi parla di play off e chi di salvezza. L’allenatore del Varese ha abituato tutti a non far calcoli, perché è lui il primo a non farli. «Io non so fare calcoli matematici – conclude il tecnico biancorosso-. Ho detto che ci mancavano 18 punti alla salvezza, perché mi piaceva il numero 18. E poi 1 + 8 è uguale a 9. Lo portavo sulla maglia quando giocavo. Ricordatevi che è sempre e solo una partita di calcio».

LE CHIAVI A FRARA – In mezzo a tante assenze però, Sannino può contare su un paio di rientri importanti, quelli di Alessandro Frara e di Giulio Ebagua. Il regista, fermato da un infortunio proprio nel miglior momento della sua stagione, riprenderà in mano le operazioni visto il ko di Correa e la parentesi di Trieste dove il Varese ha dovuto schierare due mediani di interdizione come Corti e Osuji (ora squalificato). Le sue geometrie serviranno per innescare il centravanti nigeriano che sarà affiancato da un altro ex della gara, ovvero Alemao, nella speranza che i due si possano integrare bene. Altrimenti scalpita De Luca, ormai inserito a pieno titolo nella rosa della prima squadra (scelta legittimata dalla gran rete di sabato scorso) e accompagnato nell’occasione da Scialpi, altro talento che sta facendo bene con la Primavera. Importante anche la tenuta del Varese sulle fasce: l’assenza degli infortunati Carrozza e Concas dà una possibilità a Nadarevic, considerando intoccabile Zecchin sulla corsia opposta.

Varese – Vicenza (Probabili formazioni)

Varese (4-4-2): Zappino; Pisano, Pesoli, Dos Santos, Pugliese; Nadarevic, Frara, Corti, Zecchin; Ebagua, Alemao. All. Sannino.
Vicenza (3-5-2): Russo; Martinelli, Zanchi, Giani; Soligo, Gavazzi, Morosini, Botta, Di Matteo; Abbruscato, Cellini. All. Maran.
Arbitro: Doveri (Costa e Vivenzi – IV° Massa).

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Pubblicato il 26 Marzo 2011

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