Tovaglieri: «Alla Lega bustocca serve un esame di coscienza»

E' il momento della riflessione in casa del Carroccio dopo che Bossi ha ordinato di trovare l'alleanza con il Pdl per le prossime amministrative. Sui manifesti l'ex-candidato sindaco scherza: «Buoni fra cinque anni»

Claudio Tovaglieri, ormai ex-candidato sindaco della Lega Nord a Busto Arsizio, cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno dopo essersi visto revocare la pettorina di candidato leghista proprio da Umberto Bossi, capo supremo e indiscusso del Carroccio, il quale ha detto chiaro in un’intervista raccolta in quel di Besozzo che l’alleanza Lega-Pdl a Busto Arsizio è uno dei prezzi da pagare per il federalismo: «Non posso fare altro che accettare questa decisione». E i manifesti con la sua faccia? «Ho proposto di comprarli personalmente e tenerne un po’ da parte – sorride l’avvocato – magari vengono buoni tra cinque anni». Ironie a parte è il forte legame con Marco Reguzzoni quello che sta più a cuore all’esponente leghista: «Marco mi ha chiamato subito per annunciarmi come stavano andando le cose – racconta Tovaglieri – non era la sua solita voce pimpante e spigliata, mi rendo conto che ora serve un esame di coscienza per la Lega bustocca».

Questa sera, infatti, la sezione leghista sarà teatro di un incontro dei vertici locali e degli iscritti, un momento di riflessione necessario dopo la fuga in avanti stoppata dal leader: «Questa sera sarò in sezione, ne parleremo e cercheremo di capire come affrontare le prossime tappe verso le elezioni – conclude Tovaglieri – certo, mi sono sentito un po’ come quando da ragazzino giocavo nell’Antoniana e in una partita sostituii un compagno ma non feci a tempo nemmeno a prendere posizione che la mia squadra subì un gol. Ecco mi è successa una cosa simile». Quale sia la ripercussione sull’elettorato Tovaglieri non lo sa: «Posso dire che ho ricevuto tantissime telefonate di stima e di solidarietà ma non credo che questo possa essere un buon osservatorio – conclude l’ex-candidato sindaco – io credo che la Lega sia un partito in crescita e alle elezioni avremo un riscontro positivo nonostante questo episodio». Sulla lettera di Stelluti una battuta veloce: «Credo che sia stato inopportuno e io non sono di Sesto Calende»

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 28 Marzo 2011
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.