Un “buon compleanno” condiviso per la festa della Repubblica

Con il messaggio di ringraziamento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e le parole del Prefetto Simonetta Vaccari anche Varese ha celebrato la ricorrenza del 2 giugno

«Buon compleanno alla Repubblica e ai valori condivisi racchiusi nella Carta fondamentale», con il messaggio di ringraziamento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e le parole del Prefetto Simonetta Vaccari anche Varese ha celebrato la ricorrenza del 2 giugno con il consueto appuntamento in piazza Repubblica e nei giardini di Villa Recalcati.
Una cerimonia composta e “condivisa” che ogni anno ricorda la più civica delle ricorrenza nazionali, fin da quel 2 giugno del 1946 quando le urne sancirono l’inizio dell’Italia repubblicana.
Associazioni, autorità civili e militari e semplici cittadini si sono riuniti questa mattina per la deposizione della corona al monumento ai Caduti in piazza repubblica. Un gesto ormai di rito ma che non perde nulla del suo significato, insieme al momento dell’alzabandiera accompagnato dalle trombe della Fanfara dei Bersaglieri.
Un momento di raccoglimento continuato in seguito presso i giardini della splendida villa Recalcati, sede della Provincia e della Prefettura, oggi aperti a tutti per tutto il giorno con la possibilità di ammirarla con visite guidate.
Qui, insieme al prefetto Simonetta Vaccari e sotto la regia del cerimoniere, il viceprefetto aggiunto Biagio Del Prete, le massime autorità civili e militari, i sindaci del territorio, gli esponenti delle associazioni di categoria e delle scuole, si sono riunito per continuare le celebrazioni con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, la consegna delle onorificenze al “Merito della Repubblica Italiana” e le premiazione elaborati vincitori del concorso: “Italia e Repubblica: due parole una storia” in collaborazione con il provveditorato agli studi e le scuole della provincia di Varese.
Premiati i lavori delle scuole Enrico Fermi di Varese, l’istituto comprensivo Giovanni Bertacchi di Busto Arsizio, la scuola primaria Fratelli Cairoli di Varese, la scuola media Don Milani di Vergiate, la Scuola secondaria di I grado Biagio Bellotti di Busto Arsizio e il liceo classico Cairoli di Varese. Le scuole hanno elaborato in occasione del concorso dal tema i “150 dell’unità d’Italia” dei lavori di ricerca «per capire come la Provincia sia stata toccata dalle tappe dell’Unità e come il ricordo di quei momenti permane sul territorio», come ha spiegato il direttore dell’Ufficio scolastico territoriale Claudio Merletti.
Conferite durante la mattinata anche le onoreficenze al “Merito delle Repubblica italiana”. Premiati con il grado di commendatore i varesini Professor Luigi Gatta e l’imprenditore Valeriano Bistoletti, e con il grado di Cavaliere il sottoufficiale dell’aeronautica Adalberto Ceresini, il carabiniere Antonino Carollo, Carlo Pravato (Cavaliere quasi centenario), l’imprenditore Angelo Zibetti, il dottor Giuliano Zocchi e Giuseppe Possoni.

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Pubblicato il 02 Giugno 2011
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