LNRipley: “La nostra musica in download alla fine del concerto, solo se ti piace”

Alla fine del concerto scarichi la musica gratis su una chiavetta Usb, ma solo se ti piace. Non ci sono dischi, non ci sono gadget, non ci sono obblighi perchè «la musica è una libertà di scelta in tutto e per tutto». Victor dei LNRipley salirà sul palcoscenico dell’Albizzate Valley Festival venerdì 1 luglio, elettronica e drum’n’bass gli ingredienti (prima ci sarà Leeroy Thornhill dei Prodigy) . «Quello che ci interessa è valorizzare il live, un aspetto che in Italia si sta perdendo molto. Diamo alla gente la possibilità di conoscerci…se piacciamo bene, altrimenti uno può andarsene. Credo che il diritto della popolarità debba essere dato dal pubblico e non da operazioni commerciali discografiche». Una filosia che stà al di fuori dal mercato musicale "tradizionale" ma che viaggia verso obiettivi precisi: «alla fine di ogni concerto almeno 70 persone ci chiedono il dowload di quello che hanno appena ascoltato».

Perchè questa scelta?
«É il rapporto diretto tra produttore e consumatore. Chiamala operazione di marketing se vuoi ma è sopratutto un modo per far capire alla gente che questa musica è per loro. Se vuoi la prendi, altrimenti la lasci. Regalare musica significa dare la libertà e se non te la chiedono è ancora peggio…»

Non avete dischi, come fate a farvi conoscere da quelli che non vengono ai vostri concerti?
«Primo o poi usciranno di casa, altrimenti peggio per loro. Credo che sei una cosa ti incuriosisci e vuoi conoscerla vai a cercarla, a vederla. Che ci fai a casa?! E poi non spreco energie per stare dentro ad un determinato sistema musicale…»

Quali sono i vostri punti di riferimento musicali?
«Non abbiamo punti di riferimento musicali ma piuttosto facciamo parte di una scena musicale, di un movimento artistico. I riferimenti sono per i suoni e per la parte tecnica piuttosto…»

Arrivate da Torino, quanto vi ha influenzato questo?
«Torino è sopravvalutata. É una città dove è bello vivere, che ti culla, ma non è una finestra sul mondo. Credo che ci siano altre città per questo e che i giovani abbiamo una visione più europea che legata all’Italia. Certo, Torino è una città d’avanguardia e in qualche modo ci avrà sicuramente influenzato…».

Alla fine dell’intervista non sappiamo i nomi della band perchè «siamo cinque elementi che è meglio essere visti come un nome solo. Siamo una cosa sola», continua Victor. Nati nel 2007 i LNRipley nascono dall’incontro tra Victor e Ninja, batterista dei Subsonica. Il nome? «Dalla passione comune per la protagonista di Alien».