Una serata da “belle epoque” per celebrare il liberty varesino

E' quella di giovedì 8 settembre: visita al museo Bertoni, trasporto in auto d'epoca al Palace Hotel e cena di gala dedicata ad Auguste Escoffier. E per i primi dieci giorni di settembre, una rassegna gastronomica

L'entrata Liberty del Palace HotelNon solo architettura e arti figurative: il liberty è stato espressione di cultura più ampia, tanto ampia da comprendere anche il gusto. Ed è per questo che nell’ambito di "Viaggiando Liberty" iniziativa dell’associazione IncontrArti che vuole valorizzare un periodo storico in cui la provincia di Varese è stata uno dei massimi esponenti mondiali, è stato previsto un weekend che il liberty lo celebra nel gusto e nella bella vita.

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L’hotel palace, culla del liberty… a cena 4 di 7

In particolare, giovedì 8 settembre sarà una serata tutta glamour e belle epoque, a cui possono partecipare tutti i varesini che lo desiderino: comincia alle 17.30, con una visita guidata al museo Bertoni. Il museo dedicato a Flaminio Bertoni, noto come stylist di mitiche vetture Citroen, di cui fu eccezionale interprete e progettista capo fin dai primi anni trenta, merita di sicuro una visita che si rivela ai più entusiasmante (E’ gradita la prenotazione, al numero 0331.770259). Dal museo sarà possibile arrivare ad uno dei più importanti palazzi liberty dell’architetto Sommaruga, il Palace Hotel, in auto d’epoca: il “servizio di accompagnamento” è assicurato proprio dal Museo Bertoni e dagli appassionati proprietari che faranno da “autisti volontari”.

Tavolo presentazione liberty«Devo ammettere che fornire il servizio non è stato facilissimo. I collezionisti considerano le loro auto d’epoca più importanti delle mogli… – ammette la direttrice del museo, Renata Castelli – Trovare ben cinque auto d’epoca è stato un bel risultato: quella che segue la visita al museo,  giovedì 8 settembre, sarà un’occasione rara».

Una volta arrivati al Palace, è prevista una “Cena di Gala” Liberty (anche se dal punto di vista economico è accessibilissima: 30 euro tutto compreso, 10 euro per il menù bimbi realizzato per l’occasione) con un menu studiato dallo chef Ruggiero Pari e in onore di Auguste Escoffier, il più grande chef della Belle Epoque.

Nel corso della serata oltre che dei cibi si potrà godere dell’esposizione dell’edizione originale del libro "Ma Cuisine" di Escoffier, dell’intrattenimento musicale con pezzi musica leggera degli anni ’30 e di proiezioni di filmati d’epoca con immagini dei primi anni del secolo scorso di Varese e dintorni. L’inizio della cena è alle 20, per chi è arrivato “accompagnato” dal museo Bertoni ci sarà poi un servizio navetta che riporterà i partecipanti al posteggio del museo, in via Valverde 2.

Per i primi giorni di settembre, però, saranno circa 20 i ristoratori in tutta la provincia a proporre menù liberty, nella rassegna gastronomica dedicata al periodo che si sonderà dall’1 all’11 settembre: «Il inguaggi del liberty sono molteplici e anche quello del gusto era importante da “scandagliare” – sottolinea il direttore di IncontrArti, Stefano Lerose – E sono stati molti i ristoratori di tutta la provincia di Varese ad accogliere con entusiasmo la proposta di dare sfogo alla loro creatività culinaria ripercorrendo le ricette della belle époque. Menù variegati, pregevoli, in location eccezionali e per tutte le tasche».

«Si tratta di una rassegna costituita prevalentemente di menù a piatti unici – Spiega Giordano Ferrarese, del gruppo ristoratori di Confcommercio, che aderisce all’iniziativa – Una scelta che segue il nuovo mercato gastronomico: non più l’intero menù, che non è più sostenibile nè economicamente nè gastronomicamente».

Una rassegna che non dimentica però la "geolocalizzazione" dell’iniziativa: «Si punta non solo a ricette liberty, ma anche alla promozione dei prodotti varesini» sottolinea Gianni Raio rappresentante del gruppo Ristoratori di Confesercenti.  Tra i circa 20 ristoranti coinvolti, c’è ovviamente anche il Borducan, al Sacro Monte: «Non potevamo non partecipare, visto che il nostro ristorante è uno dei più tipici esempi del liberty locale – spiega Rita Provenzano, la gerente – e lo faremo tra l’altro servendo uno dei desserti più tipici dell’epoca Liberty: la pesca melba».

Il menù della cena di gala

La lista dei ristoranti coinvolti nella rassegna gastronomica

Il depliant con tutte le iniziative

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 31 Agosto 2011
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