Maroni: “Sfiducia al ministro Romano? Non vedo perché dovremmo votarla”

La Lega è unita e ha una strategia complessiva. E nella strategia, oggi, non rientra la sfiducia verso del ministro dell’agricoltura Saverio Romano. Roberto Maroni zittisce le polemiche interne e conferma la linea di sostegno al governo nel suo complesso: «La mozione contro Romano è stata presentata dall’opposizione nei confronti di un ministro della Repubblica. Ne sono state già presentate di simili in passato e sono sempre state respinte, non vedo francamente perché non si debba fare la stessa cosa».
Maroni ha risposto anche a chi parla di fratture (o di scontro sotterraneo) all’interno della Lega: «Non ci sono divisioni. La base io la conosco bene, voi invece fate riferimento ad un blog che parla male di Maroni e che non si sa neppure chi abbia alle spalle. L’importante è che alle spalle ci sia un progetto politico, una strategia. Questa è la Lega».
Infine il ministro dell’Interno ha parlato anche del tema caldo dei flussi migratori dal NordAfrica, spiegando che gli immigrati arrivati a Lampedusa sono stati trasferiti a Palermo e «saranno tutti rimpatriati nel giro di pochi giorni», mentre l’accordo con il governo tunisino è stato riattivato e la Guardia Costiera tunisina ha bloccato un barcone in partenza.