L’Ascoli ha poco da perdere, il Varese è avvertito

Ha il volto giovane di Nabila Samba e Riccardo Fiamozzi (foto a lato) il Varese che in questo sabato prenatalizio testerà l’erba del "Cino Del Duca", stadio di Ascoli in cui dove sono state scritte belle pagine di Serie A da parte dei bianconeri marchigiani, oggi però sul fondo della categoria cadetta.
Samba e Fiamozzi sono i due "Primavera" che Rolando Maran ha portato con sé, non certo in gita premio ma per puntellare un settore difensivo biancorosso ridottissimo, con soli tre giocatori disponibili su quattro ruoli da coprire.

VARESE INDIFESO – Camisa e Terlizzi sono infortunati, Troest e Grillo squalificati: restano così i due terzini Pucino e Cacciatore e il centrale Figliomeni, per altro fino a ora poco utilizzato. Maran non farà partire dall’inizio i due "primavera" come spiega lui stesso dopo la rifinitura del venerdì: «I ragazzi non si sono allenati con noi in settimana perché hanno giocato mercoledì in Coppa con la Fiorentina: saranno in panchina poi vedremo».
Il quarto difensore, "pescato" a centrocampo, sarà quindi Daniele Corti, vero e proprio jolly biancorosso che potrebbe addirittura giocare al centro con Figliomeni e non sulla fascia sinistra dove era stato impiegato da Sannino in un paio di occasioni. Il suo posto, di solito intoccabile in mezzo al campo, sarà quindi preso da Loris Damonte, altro giocatore che fino a oggi ha giocato poco (e soprattutto durante la gestione Carbone, quando non sfigurò). Soluzione anche questa costretta, poiché Maran ha "perso" anche il brasiliano Filipe, finito contro un albero mercoledì mattina a Brinzio (con il contorno poco edificante di un eccesso alcoolico…) e fratturato al dito di una mano. Paradossalmente invece, il Varese ha abbondanza nel reparto avanzato dove sono in quattro a giocarsi due maglie: possibile che Maran confermi quanto fatto nelle ultime partite quando Cellini e Martinetti hanno cominciato dal primo minuto per dare poi spazio a Neto e De Luca. Questi ultimi sono stati decisivi nella rimonta con il Brescia e tutto sommato, per caratteristiche (la zanzara) e costituzione fisica (il brasiliano), hanno cucito addosso il ruolo di "cambi in corsa".

VIETATO LAMENTARSI – Il primo però a non cercare scuse preventive per le tante assenze è proprio mister Maran (foto in alto) che non vuole sentir parlare di acciacchi e problemi ma chiede ai propri giocatori di andare oltre e giocare a viso aperto. «Non voglio che ci si pianga addosso: abbiamo un reparto in difficoltà ma non per questo dobbiamo cambiare la nostra testa, la nostra mentalità. Non dobbiamo farci condizionare da questa situazione, perché andremo comunque in campo in undici». L’Ascoli non ha molto da perdere: ultimo e penalizzato (anche se ha di recente "recuperato" tre punti) con Silva alla guida ha iniziato a credere nella risalita e nell’ultimo mese ha fatto grandi passi avanti. «I nostri avversari sono in risalita, questo è evidente – spiega Maran – giocheranno sul campo di casa e per la prima volta hanno a portata di mano il penultimo posto. Per noi sarà difficile ma naturalmente "difficile" non vuol dire impossibile. Quindi li affrontiamo per fare il nostro dovere, senza alcun dubbio».

LO SPAURACCHIO – Giocasse dall’inizio, per la nostra rubrica sul "pericolo pubblico numero uno" sceglieremmo senz’altro Giacomo Beretta, un po’ per affetto (è di Varese, viene dal Varese e chissà che un giorno non ci torni), un po’ perché con il pallone tra i piedi sa benissimo cosa fare. La nostra segnalazione va dunque in direzione Africa, ovvero verso il senegalese Papa Waigo: il numero 11 bianconero ha forza, esperienza anche internazionale (anche internazionale con il Southampton e con la rappresentativa del suo paese) e in questa stagione è già andato a segno sette volte, due in più dei top scorer del Varese, Cellini e De Luca. Un brutto cliente per Figliomeni che per lo meno ha la statura necessaria per infastidirlo sui palloni alti, visto che "il Papa" misura 1,85.

PROMO NATALE – La società biancorossa intanto ha lanciato un’ulteriore iniziativa in previsione del Natale. In occasione della prossima partita – domenica 18 alle 12,30 – gli abbonati possono portare con sé un amico che entrerà a Masnago a prezzi agevolati: 5 euro in curva, 10 nei distinti, 20 in tribuna laterale e 25 in quella centrale. I pacchetti "PromoNatale" saranno venduti da lunedì 12 a sabato 17 (alle 19) e tra gli abbonati che parteciperanno saranno estratti tre premi: una maglia, una tuta e un kway ufficiali del Varese.

Ascoli – Varese (probabili formazioni)

Ascoli (5-3-2): Maurantonio; Gazzola, Ciofani, Faisca, Peccarisi, Pasqualini; Di Donato, Pederzoli, Sbaffo; Papa Waigo, Soncin. All. Silva. 
Varese (4-4-2): Bressan; Pucino, Corti, Figliomeni, Cacciatore; Nadarevic, Damonte, Kurtic, Carrozza; Martinetti, Cellini (De Luca). All. Maran.
Arbitro: Silvio Baratta di Salerno (Carretta e Santuari – IV° uomo: Soricaro)

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