A Orino il capodanno dei record
Una folla mai vista nel piccolo borgo della Valcuvia. Lanciate centinaia di lanterne tra musica e balli per strada
Neppure nelle foto di quasi settant’anni fa, quando venne dichiarata la guerra a Francia e Inghilterra, nella piazza di Orino erano presenti tante persone. Lo dicono gli scatti in bianco e nero appesi ai muri di tante famiglie "storiche" del paese.
L’ultimo dell’anno ha visto un record di presenze; al conto alla rovescia della mezzanotte, dopo il rituale brindisi, la piazza si è cimentata nel "lancio delle lanterne": a centinaia, piccole mongolfiere, hanno illuminato il cielo nei primi minuti del 2012 (foto Gianluca Fontana).
La festa è incominciata poco dopo il calare del sole. Dalla via San Lorenzo, ingresso del paese per chi arriva da Cuvio, erano presenti diverse attrazioni: dalla musica dal vivo, al ristoro, con acrobati e giocolieri per le vie del borgo. Un percorso di luci e suoni fino alla piazza del paese dove pochi minuti prima della mezzanotte è stato proiettato il count down sulla facciata della chiesa, scandito dalle centinaia di persone assiepate.
Alla mezzanotte il lancio delle piccole luci che hanno illuminato il cielo della Valcuvia: la festa è continuata per il resto della notte, con cotichino e lenticchie a go-go.
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