Ambulatorio di Morosolo, l’opposizione all’attacco

La chiusura dell’ambulatorio medico a Morosolo solleva la polemica a Casciago. A manifestare la propria contrarietà è il gruppo di minoranza “Obiettivo Comune” tramite i suoi tre rappresentanti in consiglio comunale Andrea Zanotti, Dario Cecchin e Stefano Chiesa: «Noi non ci stiamo! Oramai non abbiamo più parole per definire la mancanza di attenzione o per meglio dire disinteresse con cui il sindaco di Casciago prova a esercitare il mandato elettivo. La pronta risposta data ad un problema la cui portata era nell’aria, non da oggi ma da quando si è cominciato a parlare dell’arrivo di un nuovo medico, e cioè la possibile chiusura dell’ambulatorio di Morosolo, è stato prontamente data: un bel cartello posto sulla porta con scritto “Da oggi l’ambulatorio è chiuso”, che per i cittadini vuol dire: “arrangiatevi”! Caro Sindaco – scrivono i consiglieri comunali d’opposizione -, il “ci stiamo dando da fare” dichiarato sulla stampa non basta a dare la risposta ai bisogni dei cittadini che fino a qualche giorno fa trovavano un servizio pubblico a misura d’uomo. Non si può e non si deve sopprimere l’ambulatorio come viene paventato ai cittadini di Casciago che si rivolgono ai funzionari ASL per ottenere qualche informazione in più in merito. Come si sono spesi 100.000 euro per eliminare i famosi dossi, si trovino le risorse per mettere a norma l’ambulatorio esistente. Da parte nostra, come Gruppo Obiettivo Comune, faremo di tutto affinchè non accada, a partire da una raccolta di firme per “sensibilizzare” sindaco e compagnia. Crediamo che adesso, dopo due anni e mezzo di governo, il sindaco non abbia più alibi. O si decide a gestire la cosa pubblica come si deve o vada a casa con la sua amministrazione».