I gadget dei Maroni boys, è scoppiata la Bobomania
Sciarpette, striscioni, foto ricordo, tessere firmate, pettorine. I "Barbari sognanti" cominciano da avere una loro "memorabilia" che li identifica dentro il Carroccio
La politica e l’appartenenza sono una costante, e in un movimento identitario come la Lega Nord lo sanno bene. Ma il fenomeno nuovo di questi giorni è la nascita di una vera corrente organizzata dentro il movimento. La Padania non ne parla, ma basta guardare i gadget che i maroniani stanno raccogliendo e facendo girare tra le sezioni e su facebook, e ci si accorgerà subito come la base leghista che vuole Maroni a capo del carroccio abbia già una sua riconoscibilità immediata.
Nella galleria fotografica vi mostriamo ad esempio un divertente fotomontaggio con Bossi e Maroni, "nuovi barbari" che sta girando su facebook tra i leghisti, c’è poi la sciarpetta con il nome che Maroni ha dato alla base leghista "Barbari sognanti". E’ una definizione che ormai identifica i suoi sostenitori e che le sciarpe sono state confezionate nella bergamasca. Domenica alla manifestazione di Milano la ostentavano dal palco Matteo Salvini e il deputato romagnolo Gianluca Pini. C’è poi lo striscione dei "Barbari sognanti" con il disegno di Asterix che alcune sezioni hanno fatto sfilare a Milano.
Abbiamo poi rintracciato il cappellino che il sindaco leghista di Viggiù Sandy Cane ha postato su facebook; ha degli adesivi facilmente riconoscibili: il disegno dei "barbari sognanti" e il ducale simbolo dell’Insubria, logo inventato dall’associazione culturale Terra Insubre, nata in provincia di Varese. C’è poi la pettorina verde dei "Bossi Bobo Boys", una provocazione nata in val Camonica, e il fischietto verde. Abbiamo inoltre trovato la foto di una torta maroniana, comparsa durante una cena la settimana scorsa. Un sindaco del Varesotto ha addirittura chiamato il suo cane come l’ex ministro e ha messo la fotografia su facebook. Attenzione, non è uno scherno, ma un vero e proprio atto d’amore e di appartenenza. Osso verde con targhetta. E poi come non ricordare la tessera della Lega Nord firmata da Roberto Maroni, che in sezione a Varese fa gola a tutti.
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