Marcon: “Abbiamo vinto con il cuore”
Biancorosse esauste dopo la splendida semifinale di Coppa: "Ci siamo aggrappate alla nostra forza di volontà" dice la schiacciatrice. Parisi: "Siamo stanchi, ma anche per gli altri sarà lo stesso"
Stanchissime ma felici le giocatrici bustocche dopo il vittorioso tie break sulla Liu-Jo Modena nella semifinale di Coppa Italia al PalaPanini: "Abbiamo vinto con il cuore – commenta Francesca "Cisky" Marcon – la stanchezza l’abbiamo lasciata da parte. Non sono contenta della mia prestazione personale, ma sono felicissima per la vittoria. Avevamo preparato bene la partita, sapevamo che Modena ha giocatrici di esperienza e talento, però non ci aspettavamo che facessero tutto in modo così perfetto: abbiamo faticato, ma abbiamo mantenuto la lucidità e ci siamo aggrappate alla nostra forza di volontà". E domani? "Vogliamo vincere, dobbiamo vincere per tutti i tifosi che ci seguono, e per ripagare tutta la fatica e i sacrifici che abbiamo fatto". Esausta anche Aneta Havlickova: "E’ stata una partita difficilissima, ma fondamentale per noi. Nel quarto set non abbiamo giocato bene a muro e in difesa, siamo state poco reattive, però nel tie break abbiamo ricominciato alla grande. Adesso guardiamo i primi due set, poi andiamo subito in hotel e ci prepariamo per domani".
Il capitano Helena Havelkova sorride a fine partita: "Il match più difficile di quest’anno, ma non ho mai avuto dubbi sul fatto che ce l’avremmo fatta. Siamo state brave a riprenderci dopo il primo set, con pazienza e grandi giocate, vincendo anche scambi lunghi e impegnativi. Una vittoria così vale ancora di più". E Carlo Parisi chiosa: "Sapevamo di giocare contro una squadra in crescita, che abbiamo incontrato nel momento e nel luogo peggiore. L’approccio non è stato buono dal punto di vista della pazienza, abbiamo forzato troppo, ma poi abbiamo giocato alla grande nel secondo e nel terzo. Diciamo che dopo un mese così ci sarebbe servita un’avversaria più debole… Comunque complimenti ancora alla squadra che ha saputo rialzarsi in ogni momento di difficoltà". E la finale? "Siamo favoriti e non ci nascondiamo – dice il coach – siamo i primi a voler vincere, e questa prova di carattere ha dimostrato che siamo in grado di farcela. La stanchezza c’è, ma anche gli altri giocheranno una partita impegnativa: dalla nostra parte ci sono energia mentale, motivazioni e adrenalina". Una battuta anche per l’allenatore sconfitto, Giuseppe Cuccarini: "Non è stata la lotta di Davide contro Golia, ma la partita tra una squadra che sta dominando la stagione e una che sta continuando a crescere. Loro nel tie-break hanno difeso come delle… giapponesi e hanno meritato il successo. Vincere sarebbe stato un miracolo, ma la strada continua".
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.