Un anno dalla tragedia di Joel, arriva il “grembiule” al passaggio a livello
Posizionate sbarre verticali sull’attraversamento dei binari dove un anno fa ha perso la vita il 16enne travolto da un treno. Progetto sperimentale siglato tra comune, Ferrovie Nord e Regione
In gergo tecnico viene chiamato “grembiule”. Di fatto è una sorta di barriera sotto le sbarre del passaggio a livello, che ha lo scopo di impedire l’attraversamento dei binari a barriere chiuse. È quello che è stato montato in questi giorni al passaggio a livello di Venegono Superiore, lo stesso dove, quasi un anno fa, ha perso la vita Joel, ragazzo di 16 anni travolto da un treno mentre stava attraversando i binari. Il fatto aveva scosso notevolmente tutta la comunità di Venegono e il sindaco Francesca Brianza aveva chiesto subito a Regione e Ferrovie Nord di fare qualcosa per quel passaggio a livello, situato in una zona centrale del paese, proprio di fianco alla stazione, spesso oltrepassato nonostante il divieto a barriere chiuse.
Mercoledì mattina, 11 gennaio, è avvenuta in comune la presentazione del progetto sperimentale, siglato tra il primo cittadino e Carlo Malugani, presidente di Ferrovie Nord. Presente anche l’assessore regionale alle infrastrutture Raffaele Cattaneo. «Questa vicenda mi aveva particolarmente scosso anche a livello personale – ha spiegano l’assessore -. Ho dei figli della stessa età di Joel, anche loro di origine sudamericana. Questa vicenda mi aveva sconvolto, abbiamo accolto immediatamente la richiesta del sindaco Brianza. Naturalmente non c’è intervento strutturale che possa sostituirsi alla responsabilità umana. Ma voglio lanciare un appello ai giovani per rispettare le regole: non si rischia la vita per guadagnare un minuto».
Il progetto sperimentale non riguarda solo il posizionamento del grembiule, ma anche una serie di iniziative del comune, sostenute da Regione e Ferrovie, per sensibilizzare i cittadini e i ragazzi sulla sicurezza, oltre a uno speciale servizio di vigilanza e a una nuova segnaletica. «Il passaggio a livello in questione era in sicurezza anche prima di questo intervento – ha spiegato Malugani -. L’obiettivo che ci siamo posti non era solo dare una maggiore sicurezza, ma scoraggiare chi non rispetta le regole».
«Oggi è una giornata importante, nonostante la triste ricorrenza che ci ha portato a questa decisione – commenta il sindaco Brianza, che la mattina dell’incidente rimase tutto il tempo sul posto -. La vicenda di Joel ci ha portato a una presa di coscienza generale sulla pericolosità di quel passaggio. Ora, con questo intervento, sarà un successo se riusciremo a dissuadere dall’attraversamento anche una sola persona».
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