Asilo, ancora proteste per le maestre che mancano
Il comitato "Salviamo l'Aquilone!" torna a denunciare l'organico insufficiente: "Sono solo sei, il Piano Offerta Formativa ne prevede nove". Da settembre si attende una soluzione
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dei genitori del Comitato Salviamo l’Aquilone: il comitato si concetra sulle norme e la situazione reale dell’organico delle maestre dell’asilo.
A raccontarlo c’è da non crederci: le maestre della scuola l’Aquilone sono sei.
Il Piano Offerta Formativa ne prevede nove.
Malattia, maternità, cambio del posto di lavoro, risultano essere eventi che fanno parte della vita delle persone e, come succede in tutti gli ambienti lavorativi, il datore di lavoro sa che deve convivere con queste situazioni: prima o poi capiteranno.
Ma forse non sempre è così, la scuola Materna l’Aquilone lo dimostra.
Qui a Cassano Magnago non si è in grado di provvedere alla sostituzione delle maestre. Ma non in due-tre giorni: in due-tre mesi.
È da settembre che i genitori, ma soprattutto gli alunni della scuola, vedono volti differenti ad accoglierli la mattina, persone diverse con le quali passano la giornata.
Come detto prima, la cosa potrebbe anche essere normale riconducibile al normale succedersi di eventi in qualche modo prevedibili ma all’Aquilone sembra che il normale sia solo il ritardo con il quale si interviene.
I tempi di risposta sono infiniti, o meglio ancora non definiti. Nessuno riesce a dare una risposta certa in un tempo certo.
Oggi 31 gennaio non si sa ancora nulla del personale.
E così, nel silenzio che avvolge questa scuola e chi la vive, ancora una volta siamo noi genitori del Comitato a lanciare un grido, a rompere questo silenzio: DOVE SONO LE NOSTRE MAESTRE?
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