Si della Camera alla responsabilità civile dei magistrati

Il provvedimento dovrà passare anche dal Senato. È passata con 264 sì, 211 no e un astenuto, 34 franchi tiratori da centrosinistra, Udc e Fli. La magistratura è in rivolta

È passata la legge sulla responsabilità civile dei magistrati con 264 sì, 211 no e un astenuto. È passato l’emendamento alla legge comunitaria della Lega Nord che introduce la responsabilità civile per i magistrati contro il parere del Governo che è stato così battuto alla Camera.
Un dato che ha spinto il premier a ‘convocare’ i rappresentanti dei partiti che sostengono il governo per una cena informale a Palazzo Chigi, nella quale Monti ha voluto esprimere la sua preoccupazione per quanto avvenuto.
La norma, che comunque deve fare un altro passaggio parlamentare alla Senato prima di poter essere promulgata, introduce la responsabilità civile dei magistrati. Fino ad oggi chi era vittima di un errore giudiziario poteva rivalersi nei confronti dello stato, che infatti ha elargito e elargisce numerosi risarcimenti ogni anno. Con la nuova norma leghista, invece, un cittadino che si sente vittima di un errore giudiziario potrà rivalersi direttamente nei confronti di un magistrato portandolo davanti a un tribunale. Un provvedimento letto come punitivo da parte della magistratura che vi ha scorto la vendetta della politica per i procedimenti giudiziari che hanno fatto scoppiare scandali politici in questi anni.
A votare il provvedimento sono stati Pdl e Lega, ma anche 34 franchi tiratori del centrosinistra o di Udc e Fli, hanno votato a favore.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 03 Febbraio 2012
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