Garzelli comincia con il piede giusto

Stefano Garzelli non poteva chiedere di meglio all’esordio della Tirreno-Adriatico. La corsa a tappe è iniziata oggi (mercoledì 7) dalla Toscana con la cronometro a squadre e l’Acqua&Sapone capitanata dal varesino ha concluso la prova al settimo posto, subito alle spalle delle specialiste di questa disciplina. Garzelli e soci hanno così perso solo 39" dai vincitori, il neonato team australiano GreenEdge, squadra che ha la sua base europea tra Gavirate e Castronno e vede nei suoi ranghi tecnici il nostro Daniele Nardello. La prima maglia azzurra di leader va dunque sulle spalle di Matthew Goss transitato per primo sotto lo striscione d’arrivo.
La GreenEdge ha preceduto di 17" la RadioShack-Nissan di Cancellara e la Garmin-Barracuda; a seguire Sky, Astana e Team Saxo oltre all’Acqua&Sapone del "Garzo", prima delle italiane. Discreta la prova della Lampre di Scarponi (11a a 46"), deludente la Liquigas di Nibali (15a a 55"), disastrosa in relazione ad aspettative e lunghezza del tracciato la BMC di Cadel Evans, solo 17a a 58". Giovedì tappa per velocisti pur con qualche avvallamento tra San Vincenzo e Indicatore: gli sprinter sono tanti e di primissimo livello, difficile pensare a un arrivo differente.

PARIGI-NIZZA – Prosegue intanto sulle strade francesi la Parigi-Nizza dove è impegnato Ivan Basso. Il varesino però partecipa solo per motivi di preparazione e, soprattutto dopo la caduta dell’altro giorno, evita qualsiasi forzatura. Anche oggi infatti è giunto al traguardo in grave ritardo a 10′ dai primi, regolati dall’olandese Gianni Meersman (Lotto-Belisol) che si chiama così in onore di Bugno. Leader della corsa rimane il britannico Bradley Wiggins (Sky).