Prati: “Ora tempi brevi per riaprire il dialogo di coalizione”
Vinte le primarie, ora il vicesindaco uscente pensa a come riannodare i fili dell'alleanza
Entusiasmo e delusione, fiducia nella partecipazione e preoccupazione si mischiano nella serata delle Primarie del Partito Democratico di Cardano al Campo, dove il centrosinistra è al governo da tempo con una formula ampia che però ora si fatica a riconfermare. Angelo Bellora riconosce l’esito finale, dopo un confronto elettorale breve (10 giorni) ma intenso: «Il Partito Democratico conferma la sua forza: ora ognuno farà la sua parte» dice il candidato superato da Prati per un solo voto, che era convinto di avere la forza per riunire l’alleanza con la componente centrista, i Popolari. «Sono contenta: ho vinto solo di un voto ma tengo conto del fatto che tantissime persone sono venute a votare» dice invece Laura Prati, mentre festeggia nel cortile della Casa del Popolo. «Gli elettori hanno superato la diffidenza verso un simbolo di partito, in tempi di antipolitica non è poco». È questo un elemento di cui parlano tutti: per una cittadina di meno di 15mila abitanti, 733 votanti (solo 6 le schede nulle) sono una percentuale molto significativa. Ora Laura Prati promette tempi velocissimi per riaprire il confronto con le altre forze della coalizione: «Del resto la presentazione delle liste scade il 2 di aprile». Ce la farà il Partito Democratico a fare da perno e ricostruire l’alleanza allargata che ha guidato il paese per anni? Ce la farà a ricucire lo strappo con i Popolari, la componente centrista civica che ha già annunciato un proprio candidato? «Spero davvero che ci si possa presentare tutti insieme. In questo periodo ci sono anche nuove forze che sono state aggregate, Sinistra Ecologia e Libertà, l’Idv: spero tanto che i Popolari possano portare il loro contributo».
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