“L’azzeramento dell’Imu è merito nostro, del Pdl”

Per chiarezza e trasparenza nei confronti dei cittadini, è bene precisare  che l’IMU sulla prima casa a Lonate Ceppino è stato praticamente azzerato grazie alla mozione presentata dal gruppo PDL che, al Sindaco, ha proposto non solo l’azzeramento sulla prima casa dell’IMU ma anche l’applicazione dell’aliquota al 7,6 sugli altri immobili ivi compresi i negozi e gli immobili utilizzati dalle aziende quale bene strumentale (e non di reddito) all’attività di impresa.

Ma il PDL invita i Lonatesi a non lasciarsi abbindolare dalle dichiarazioni facili e, sinceramente, fin troppo comode del Sindaco Colombo il quale vorrebbe prendersi il merito di una manovra tributaria suggerita dal PDL e peraltro, in parziale ignoranza della materia, non accolta totalmente. Prova ne sia che il Sindaco Colombo ha scelto di scaricare il problema sui commercianti e le imprese preannunciando una aliquota all’8,9 senza alcuna differenziazione. Il capogruppo del PDL dubita fortemente della legittimità di tale scelta, sostenendo che anche sugli altri immobili debba applicarsi il 7,6 e non un’aliquota in aumento come, pare, voglia decidere il Sindaco.

Inoltre precisa (ironia della sorte) che la manovra tributaria a vantaggio dei cittadini è stata possibile grazie al lieve taglio dei contributi statali operata, guarda un po’, proprio dal Governo Monti (quando si dice: “sputare nel piatto in cui si mangia”…). Fatta una breve analisi, il PDL aveva già precisato durante il consiglio comunale del 26 aprile che l’azzeramento dell’IMU sulla prima casa era possibile perché il Comune di Lonate avrebbe beneficiato di ben 863.467,00 (altro che sacrificarsi e tagliare la spesa).

Se il Sindaco Colombo anziché fregiarsi di applicare (malamente) proposte altrui e vantarsi di risparmiare sul taglio dei dipendenti contribuendo ad aumentare la disoccupazione, si preoccupasse di organizzare meglio il personale per garantire maggiori servizi ai cittadini soprattutto in ambito sociale e scolastico potrebbe, forse, cominciare ad avere qualcosa di cui vantarsi. Perché non ci dice il Sindaco Colombo come intende garantire la sicurezza del territorio visto che nell’organico comunale ha mantenuto finora un solo agente di Polizia Locale?

Altro dato che il capogruppo del PDL precisa è l’elevato tasso di indebitamento in cui versa il comune di Lonate a seguito dei 44 mutui contratti di cui 19 rinegoziati che porta la percentuale di indebitamento dal 4,28% al 6,11% (che stia, in realtà, finendo lì la maggior parte degli 863.467 euro di cui sopra?) Sulla sciagurata gestione dei soldi lonatesi da parte dell’Amministrazione Colombo ci sarebbe ancora molto da dire; il Sindaco si guarda bene dal rendere pubbliche le sue “azioni”, mentre non manca occasione di farsi bello con le proposte altrui.