Impianto per rifiuti chimici, approvata la mozione che dice no

Il testo approvato dall'intero consiglio vincola il primo cittadino ad esprimere un parere negativo motivato nelle conferenze dei servizi che discuteranno dell'impianto proposto da Elcon all'interno del polo chimico

Il consiglio comunale nella sua interezza ha espresso lunedì sera il proprio no all’impianto di trattamento rifiuti chimici proposto dalla società israeliana Elcon e che presto passerà al vaglio della conferenza dei servizi. Anche la maggioranza ha votato, in maniera compatta, un testo che vincola (quanto chiaramente è oggetto di discussione) l’amministrazione di Castellanza a farsi portavoce della contrarietà della città alla realizzazione dell’impianto all’interno del polo chimico. «Mi sono illuso che questo progetto sciogliesse gran parte dei dubbi ma questo non è stato – ha detto il sindaco Farisoglio – qualcosa capisco, visto che faccio questo lavoro da almeno 25 anni. La più grande criticità che abbiamo già segnalato a Regione Lombardia è la mancanza di conformità di quanto proposto al piano di governo del territorio che chiede la presentazione di un piano per lotti funzionali, cosa che Elcon non ha fatto».

La mozione conclusiva, cui si è arrivati dopo una lunga mediazione tra quella presentata dalla minoranza e quella della maggioranza, impegna il sindaco a manifestare il proprio dissenso motivato al progetto presentato dalla società Elcon Italy;  dichiarare la contarietà al progetto presentato in ordine ai potenziali rischi per la salute pubblica e alla compatibilità ambientale, sulla base delle preoccupazioni espresse dalla cittadinanza e dalle istituzioni del territorio; proseguire il tavolo di lavoro con le Amministrazioni dei Comuni limitrofi, di fatto iniziato il 16 maggio 2012, per concordare una linea politica condivisa a salvaguardia della salute dei cittadini del nostro territorio, nonché per individuare delle possibili soluzioni al problema dell’inquinamento del Polo Chimico. In sintesi questa mozione vincola il Sindaco ad esprimere in Conferenza di Servizi la sua contrarietà al progetto. Qui la mozione conclusiva.

La presenza di un centinaio di aderenti al comitato "Valle Olona Respira" ha sicuramente dato la spinta finale all’approvazione di una mozione vincolante per sindaco e maggioranza affinchè si uscisse da una situazione in cui, dopo il primo no espresso alla presentazione del progetto, non era ancora stato prodotto e votato un testo che mettesse una parola chiara in vista delle conferenze dei servizi. Tra i "No Elcon" è spuntato anche un misterioso uomo mascherato da scheletro (foto in alto) con un cartello in mano contro l’impianto.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 13 Giugno 2012
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.