Lavori socialmente utili a Venegono per chi viene condannato
Firmata la convenzione tra il comune e il Tribunale di Varese: le persone condannate per reati di lieve entità potranno dare il proprio contributo con ammalati, anziani, disabili
L’Assessorato alla Sicurezza e l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Venegono Superiore aprono le porte al Ministero di Giustizia e al Tribunale di Varese con una delibera di Giunta volta ad assegnare lavoro di pubblica utilità a persone condannate per reati di lieve entità in conformità con quanto disposto dalla sentenza di condanna.
Nei prossimi giorni il sindaco Francesca Brianza sottoscriverà la convenzione che intende promuovere l’applicazione del decreto ministeriale del 26 marzo 2001 – Norme per la determinazione delle modalita’ di svolgimento del lavoro di pubblica utilita’ – dove, su richiesta, l’imputato potrà prestare attività non retribuita a favore della collettività su indicazione dell’Amministrazione Comunale.
«I compiti potranno essere di supporto amministrativo o più specificatamente i condannati potranno dare il proprio contributo con ammalati, anziani, disabili, collaborando alla manutenzione del verde, curando il patrimonio pubblico e per finalità di protezione civile – spiegano gli assessori Luca Maria Peri e Luisa Limido -. Le prestazioni svolte non dovranno in alcun modo sottrarre posti di lavoro e consisteranno in attività di supporto all’operatore titolare del servizio a cui il condannato è destinato. Nel caso specifico un primo impiego sarà quello di assistenza alle attività della Polizia Locale nello svolgere compiti di supporto viabilistico all’ingresso e all’uscita degli alunni dalle scuole ed asilo e nel presidiare in determinati orari il passaggio a livello di via Baracca come stabilito dalla convenzione in essere con Ferrovie Nord».
«La convenzione avrà la durata di tre anni e potrà essere rinnovata – concludono gli assessori -. È un’occasione importante che viene data a coloro che vogliono riscattarsi e vogliono dare un nuovo senso alla propria vita, per questo è necessario che le varie istituzioni lavorino in sinergia: Tribunale di Varese e Comune di Venegono Superiore con Polizia Locale e Servizi Sociali».
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