Sisma, nessuna seduta di Consiglio nel Mantovano

Motivo: si evita di intralciare i soccorsi. Il Presidente Cecchetti: “Del terremoto si parlerà il 19 giugno, inviteremo gli amministratori lombardi danneggiati”

Il Consiglio regionale non si riunirà nelle zone mantovane colpite dal sisma delle scorse settimane. 
La decisione è stata presa oggi dall’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea regionale dopo che nella seduta d’Aula di ieri alcuni consiglieri ne avevano fatta esplicita richiesta.

“Capisco la volontà che tutti sentiamo – ha detto il Presidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) – di stare vicino alle popolazioni sofferenti ma portare in trasferta una seduta di Consiglio regionale comporterebbe gravi problemi di natura logistica e rischierebbe di intralciare il prezioso lavoro che stanno portando avanti gli uomini della protezione civile per mettere in sicurezza gli edifici e gli amministratori degli stessi Comuni alle prese con l’emergenza-urgenza. L’Ufficio di Presidenza – ha aggiunto il Presidente Cecchetti – ha dunque deciso di concentrarsi sulla seduta di Consiglio del prossimo 19 giugno espressamente dedicata al sisma che ha colpito il mantovano e le altre zone lombarde. Per quella data saremo nelle condizioni di avere un quadro esauriente sui danni e dunque essere in grado di cominciare a parlare di ricostruzione. Il Consiglio regionale inoltre potrà iniziare a discutere delle modifiche delle norme regionali per aumentare il grado di efficacia delle misure preventive. Per la seduta di Consiglio del 19 – ha concluso il Presidente Cecchetti – sicuramente inviteremo gli amministratori delle zone lombarde danneggiate dal terremoto in modo da avere un quadro puntuale e preciso della situazione e degli interventi che le comunità richiedono.”

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Pubblicato il 07 Giugno 2012
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