Juve Stabia all’attacco, ma il Varese può sorprenderla

Il pareggio-shock subito in extremis contro il Bari ha lasciato scorie nella testa del Varese? Lo scopriremo dalle 15 di sabato 22 quando i biancorossi di Castori – non esente da colpe lunedì sera – proveranno a espugnare il "Menti" di Castellammare di Stabia da dove lo scorso anno la squadra di Maran uscì ridimensionata.

MODULI DIFFERENTI – Partita anche tattica quella contro i gialloblu campani: se infatti il Varese non si discosta dal classico 4-4-2, la squadra di Braglia dovrebbe tornare a schierarsi con il più offensivo 3-4-3 visto contro il Novara. Il tecnico locale ha tenuto il fiato sospeso nelle scorse ore per via della precaria salute dei portieri, ma alla fine il titolare Seculin ha recuperato dall’infortunio all’alluce e sarà regolarmente tra i pali. Il reparto confermato in blocco è quello arretrato, con l’ex Figliomeni al centro del terzetto arretrato; a centrocampo la palla passerà dai piedi di Mezavilla (preferito a Genevier) che proverà ad alimentare un tridente formato – a quanto pare – da Zito, Improta e bomber Bruno. L’unico ballottaggio sembra essere quello tra Dicuonzo e Gorzegno sulla mediana: se il primo sta bene, gioca.
Castori stavolta non ha grandi possibilità di scelta: il rientro di Pucino sulla destra fa il paio con gli stop importanti di Nadarevic e Neto Pereira. Al loro posto vedremo Kink (buona opportunità di mettersi in mostra per l’estone) ed Eusepi, il più in forma a livello fisico degli altri attaccanti, fatta salva la presenza certa di Giulio Ebagua. Il dubbio principale del mister biancorosso riguarda così Corti: il mediano ha qualche acciacco e anche con il Bari non ha brillato; visto che martedì a Masnago arriverà il Verona, il veterano potrebbe così lasciare spazio a Filipe. Decisione che il tecnico di San Severino Marche tiene comunque nascosta fino all’ultimo momento.

LO SCENARIO – Partita delicata quella del "Menti" per il Varese che deve fare risultato visto che davanti Sassuolo e Livorno stanno già provando la fuga: entrambe le capolista però hanno un duro turno in trasferta (a La Spezia e Modena) e quindi potrebbero rallentare. Il turno propone anche un interessante Verona-Novara mentre due formazioni importanti come Cesena e Padova cercheranno tre punti per risalire da un’inattesa situazione difficile.

LO SPAURACCHIO – Perso Marco Sau, finito in serie A al Cagliari, la Juve Stabia non ha ancora trovato un erede designato. Assente per squalifica l’ex Cellini, il peso dell’attacco è soprattutto sulle spalle di Salvatore Bruno, 33 anni, autore in carriera di una messe di reti nella categoria cadetta in cui da anni è uno dei protagonisti.
Bruno ha calcato anche i campi di A per 15 volte ma è in B che è diventato un punto di riferimento: tra Ascoli, Bari, Catania, Torino, Modena e Sassuolo sono ben 91 i suoi gol. Numero che i tifosi delle "Vespe" si augurano possa incrementare presto, visto che Bruno è tuttora il giocatore più prolifico in Serie B tra quelli in attività.

Juve Stabia – Varese (probabili formazioni)

J. Stabia (3-4-3): Seculin; Maury, Figliomeni, Scognamiglio; Baldanzeddu, Agyei, Mezavilla, Dicuonzo (Gorzegno); Improta, Bruno, Zito. All. Braglia.
Varese (4-4-2): Bressan; Pucino, Troest, Carrozzieri, Grillo; Zecchin, Corti (Filipe G.), Kone, Kink; Ebagua, Eusepi.
Arbitro: Nasca di Bari (Manna e Bianchi – IV° uomo Marini).