“Linee autobus, faccio partire una raccolta firme”
Elena Introini aveva scritto a VareseNews per lamentare la scarsa utilità delle nuove linee, a partire da quelle che servono Moriggia. Dopo aver scritto ad Amsc, dà il via ad una campagna
La "pendolare" gallaratese Elena Introini non è soddisfatta della riorganizzazione delle linee di autobus fatta da Amsc. Così, dopo aver scritto a VareseNews, ha ri-scritto ai vertici di Amsc per chiedere una modifica delle nuove linee e ora ha lanciato una raccolta firme, da estendere ai genitori delle scuole superiori gallaratesi.
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Elena viaggia tra Moriggia e via Stelvio e ha lamentato la cancellazione della linea diretta sul percorso che la interessava, anche se la linea 4 passa nelle vicinanze di via Stelvio. «Potrei descrivere il mio disagio effettivo nei particolari –
ha risposto ai vertici di Amsc – e il Vostro consiglio di utilizzare la linea quattro non risolve i miei problemi ma posso assicurarvi che non risolve i problemi di nessuno a Moriggia per noi che abitiamo in questa frazione, ma le nuove linee e i nuovi orari non rendono utile il servizio neanche a chi abita a Crenna o a Caiello o comunque in Gallarate e che fino al mese scorso utilizzava il servizio pubblico per spostarsi» (nella foto: fermata in via Pietro da Gallarate). Di qui la promessa di lanciare una raccolta firme per unire nella protesta gli altri utenti, in particolare gli studenti e i genitori che «non avendo alternativa hanno dovuto fare si l’abbonamento e che sanno che per tutto il prossimo anno scolastico i loro figli dovranno all’uscita da scuola attendere 40–50 minuti prima che passi il primo autobus utile per il rientro». Oltre naturalmente ad altre categorie di viaggiatori rimasti "orfani" del precedente modello e delle precedenti linee considerate più efficenti.
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