Pullman, una petizione per cambiare
Il nuovo modello del trasporto pubblico urbano Amsc provoca lamentele in una parte degli utenti. Il PdL: "Tagliate i servizi alle fasce deboli"
Amsc ha introdotto a inizio settembre un nuovo modello di trasporto pubblico urbano, con un’organizzazione su 5 linee, di cui una a chiamata. Inevitabili le proteste per le modifiche di percorsi e orari: una parte degli utenti si sono organizzati per raccogliere firme per chiedere una revisione. «Le firme protocollate sono già circa 170» spiega Elena, che risiede a Moriggia. Alla protesta si è affiancato anche il PdL: «Ancora una volta vediamo una raccolta di firme e petizione che i cittadini in maniera spontanea stanno portando avanti nella bella Gallarate» ha detto Giuseppe De Bernardi Martignoni in consiglio comunale, dando il suo appoggio ad «un reclamo con più di duecento cittadini che lamentano il nuovo servizio». «Riguarda Moriggia in particolare, il quartiere più estremo come distanza. La vostra vicinanza alle fasce più deboli? Sono solo parole. Il piccolo Monti non fa altro che aumentare le tasse smisuratamente e tagliare i servizi».
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