C’è un Varese imbattuto. E lo allena Maurizio Ganz

Tutto è nato dalla collaborazione sorta in estate tra il settore giovanile biancorosso e la società milanese dell’Aldini Bariviera, una delle più organizzate ed esperte della metropoli lombarda.
L’accordo ha spostato "fisicamente" tutto il settore Berretti del Varese 1910 nella zona a nord di Milano, risolvendo così anche il problema campi di allenamento a disposizione del vivaio biancorosso. Questa cooperazione sta dando frutti importanti, con i giovani calciatori varesini-milanesi che fino ad ora hanno ottenuto tre vittorie in tre giornate di campionato, togliendosi anche lo sfizio di battere con un netto 6-3 i rivali della Pro Patria, formazione di primo ordine nel girone. 
Paolo Bertoletti, dirigente accompagnatore della formazione di Ganz, evidenzia come questa collaborazione stia funzionando: «Io arrivo dalla realtà dell’Aldini e per ora posso dire che l’avventura si sta rivelando bellissima e ci sta portando grande soddisfazione in campo e fuori. I risultati fino a oggi sono ottimi, la squadra è prima in classifica a punteggio pieno e sta dimostrando ogni domenica di poter giocare un calcio bello e concreto: chi segue le nostre partite non vede palle lunghe, ma tanto gioco a terra, veloce e preciso».
 

Come detto l’allenatore di questa formazione è Maurizio Ganz, attaccante di Inter e Milan che da giocatore era soprannominato "El segna sempàr lü", tanta era la sua produzione in termini di gol. Ora Ganz (nella foto con Luca Sogliano) è divenuto tecnico appassionato e meticoloso, come spiega Bertoletti: «Maurizio è molto soddisfatto di questa esperienza e ogni giorno in allenamento dimostra le sue qualità in panchina. Riesce a farsi voler bene dai ragazzi che partecipano sempre di buon grado agli allenamenti e sono sempre presenti, anche se infortunati o acciaccati. È riuscito a creare un buon gruppo, assemblando sette ragazzi dell’Aldini, sette del Varese, tre provenienti dal Milan, tre dal Lecco e un paio dal Renate. I risultati del campionato stanno dando ragione al suo lavoro premiando l’impegno massimo del mister e dei ragazzi che, ricordo, sono tutti classe 1995. Inoltre diversi giocatori hanno fatto il doppio salto di qualità, passando da una squadra di Allievi Regionali ad un campionato molto più difficile come quello dedicato a Dante Berretti».
Confermarsi non sarà semplice: alle spalle dei biancorossi preme già una grande come il Torino, club che storicamente è un grande riferimento anche a livello giovanile. Ma Ganz di capolavori in carriera ne ha già portati a termine parecchi: potrebbe allungare ancora l’elenco.

Postilla polemica (d. f.): questi ragazzi si meriteranno almeno una foto di squadra sul sito ufficiale della società? A oggi non c’è ancora, anzi, campeggia ancora quella dello scorso anno…

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