Rinunciare alle indennità di carica per salvare l’asilo
I consiglieri comunali Stefano Chiesa, Andrea Zanotti e Dario Cecchin hanno presentato una proposta secondo cui la giunta e i consiglieri comunali dovrebbero rinunciare alle indennità di carica
Rinunciare alle indennità di carica per salvare l’asilo di Casciago. È questa la proposta concreta presentata dai consiglieri comunali del gruppo “Obiettivo Comune”, Stefano Chiesa, Andrea Zanotti e Dario Cecchin. «Preso atto della lettera pervenuta dai genitori della Scuola Materna di Casciago in cui si richiede un aumento del contributo comunale visto la situazione economica non più sostenibile del bilancio dello stesso istituto – si legge nella mozione presentata in Comune -, chiediamo al consiglio comunale di adottare la seguente variazione di bilancio che comporta la rinuncia parziale delle indennità di carica dei componenti della giunta e dell’indennità di presenza dei consiglieri, destinando quanto risparmiato a favore della scuola materna di Casciago come segno di attenzione e disponibilità nei confronti dei richiedenti e dell’importanza dell’ente per la nostra comunità». Il provvedimento, se approvato dal consiglio comunale che si terrà martedì 9 ottobre, prevedrebbe la diminuizione dello stanziamento del capitolo di spesa “Indennità di carica degli Amministratori Comunali” di almeno 5000 euro, corrispondenti alle due ultime mensilità delle indennità di carica del sindaco, della giunta e dell’indennità di presenza dei consiglieri comunali a partire dalla seduta di martedì 9 ottobre, per poi aumentare la cifra stanziata dal Comune in favore dell’asilo (che passerrebbe da 30 a 35 mila euro).
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