Gallarate

La Befana arriva in elicottero!

Nel pomeriggio del 6 gennaio la simpatica iniziativa della Pro Loco cittadina. Previsto anche il corteo dei Re Magi dal campo sportivo fino al presepe vivente di Cajello

2 Gennaio 2012

Busto Arsizio

E’ morto don Marco D’Elia, il prete lavoratore

Credeva in una chiesa povera, di frontiera, aperta al dialogo, al servizio delle persone. E per questo nel 1977 fu sospeso a divinis. Due anni fa il cardinale Tettamanzi aveva revocato il provvedimento ecclesiastico

2 Gennaio 2012

Roma

L’euro compie 10 anni

Dieci anni fa ci si destreggiava con nuovi portamonete e convertitori gadget. E aAd aderire alla nuova moneta unica, con noi, c’erano altri 10 stati. Ora siamo in diciassette e il compleanno è amaro

2 Gennaio 2012

Varese

Ad Angera il primo nato del 2012

Si chiama Daniele ed è venuto alla luce alle 7 minuti dopo la mezzanotte. A Saronno si festeggia la nascita di Amira e a Varese quella di Giorgia

1 Gennaio 2012

Italia

Capodanno, uccisi 132 cani e 105 gatti

Altri 950, tra cani e gatti, sono fuggiti. E’ il bilancio della notte di “guerra” dei botti di fine d’anno. Nel 2010 gli animali uccisi erano stati 500 (dati Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente)

1 Gennaio 2012

Reno di Leggiuno

Barca alla deriva sul Maggiore, scomparso il proprietario

L’imbarcazione è stata ritrovata, sabato 31 dicembre, davanti al porticciolo del paesino. Del proprietario, un 51enne di Ispra, nessuna notizia. Sul posto sommozzatori giunti da Genova. Le ricerche sono state sospese

1 Gennaio 2012

Milano

E’ morto don Verzè

Il padre del San Raffaele aveva 91 anni ed è deceduto nella residenza all’interno del complesso dell’ospedale che aveva fondato, al centro di una tempesta giudiziaria. Causa del decesso: arresto cardiocircolatorio

1 Gennaio 2012

Orino

A Orino il capodanno dei record

Una folla mai vista nel piccolo borgo della Valcuvia. Lanciate centinaia di lanterne tra musica e balli per strada

1 Gennaio 2012

Roma

“L’Italia può e deve farcela”

Le parole di speranza di Giorgio Napolitano nel discorso di fine anno. «La nostra società deve uscirne più severa e più giusta, più dinamica, moralmente e civilmente più viva, più aperta, più coesa»

1 Gennaio 2012

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