Accordo sui conti in Svizzera: le trattative continuano

Nuovo vertice a Roma su fisco e rapporti economici. Venerdì 18 sarà firmata una "dichiarazione di cooperazione" che sarà alla base dei futuri rapporti tra i due Stati

Le trattative tra Italia e Svizzera in materia di fisco e rapporti economici proseguono anche in periodo elettorale. Che piega prenderanno questi rapporti dopo il voto rimane però un’incognita. La Confederazione sembra voler mettere le mani avanti e ha annunciato questa mattina l’intenzione a stipulare con l’Italia «una dichiarazione di cooperazione che definirà le priorità della futura collaborazione tra i due Stati a livello bilaterale, europeo, multilaterale e internazionale». La firma del documento – che sarà quindi alla base delle relazioni che intraprenderà il futuro governo – sarà apposta domani in occasione della visita a Roma del capo del Dipartimento elvetico degli affari esteri Didier Burkhalter. Il politico svizzero sarà ricevuto a Roma dal ministro degli esteri italiano Giulio Terzi. Al termine dei colloqui i due ministri degli esteri apriranno i lavori del primo «Forum per il dialogo tra la Svizzera e l’Italia», organizzato congiuntamente dall’Ambasciata di Svizzera a Roma e dalla rivista italiana di geopolitica «Limes».

Prima dell’inizio del forum il consigliere federale Didier Burkhalter incontrerà anche il suo omologo italiano per un colloquio ufficiale. All’ordine del giorno «vari aspetti bilaterali e multilaterali, tra cui il dialogo sulla tassazione e la politica europea. Oltre ad affrontare il tema dell’approvvigionamento energetico, Burkhalter si soffermerà anche sulla collaborazione nell’ambito dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), di cui la Svizzera assumerà la presidenza nel 2014. Nel corso dell’incontro, il consigliere federale Burkhalter e il ministro degli esteri Terzi sottoscriveranno una dichiarazione di cooperazione che definirà le priorità della futura collaborazione tra i due Stati a livello bilaterale, europeo, multilaterale e internazionale».

Le relazioni bilaterali tra la Svizzera e l’Italia, si legge in una nota di Berna, sono «estremamente intense e articolate a livello sia economico e politico sia culturale e umano. L’Italia è il secondo più importante partner commerciale della Svizzera, con un volume di scambi che nel 2011 ha raggiunto i 35,4 miliardi di franchi. Attualmente sono circa 50’000 gli svizzeri che vivono in Italia e circa 500’000 i cittadini italiani residenti in Svizzera. I frontalieri italiani che lavorano in Svizzera sono invece circa 60’000. Le strette relazioni esistenti tra i due Paesi sono testimoniate dalle visite bilaterali che hanno luogo regolarmente a tutti i livelli e si inseriscono nella strategia di politica estera del Consiglio federale per l’attuale periodo legislativo, che pone tra le sue priorità i rapporti con i Paesi vicini».

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Pubblicato il 17 Gennaio 2013
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