“Occhio al cervo” il tam tam su facebook per evitare incidenti
Una via trafficata e poco illuminata. La voce di paese che si trasmette sui social network: ecco i consigli di "Laveno Mombello e dintorni" per chi viaggia sulla Cittiglio-Laveno
"Si consiglia di viaggiare con prudenza durante le ore notturne, sia sulla provinciale 394 fra Laveno e Cittiglio, che sulla provinciale Sp 32 fra Laveno e Sangiano, per le continue segnalazioni in merito alla presenza di caprioli, cervi e volpi".
Non è un annuncio di qualche società stradale, né del comando di polizia locale, bensì un consiglio che arriva dal web – da facebook per l’esattezza – e che dimostra quanto le comunità sociali siano più vicine e "reali" di quanto si possa pensare.
Il consiglio, infatti, arriva da "Laveno Mombello e dintorni", pagina facebook con olotre 5.000 amici che tratta di informazioni e cronaca locale. Ecco allora che gli animatori della pagina continuano nelle loro indicazioni per mettere in allarme gli automobilisti.
"Sono animali – si legge nell’annuncio – che scendono dalle zone collinari e montane alla ricerca di cibo. Nei giorni scorsi protezione civile e carabinieri di Laveno Mombello, sono stati chiamati da alcuni automobilisti per la presenza di cervi e caprioli, sulla strada fra il cimitero di Cittiglio, ed il passaggio a livello di Laveno. Le luci delle torce e dei fari delle vetture, sono generalmente sufficienti per farli allontanare. Per questo lungo le strade a maggiore rischio sono stati posizionanti di pali con rifrangenti allo scopo di tenere lontano gli animali dalle vie di comunicazione, ma questo espediente non sempre funziona, soprattutto la dove, come nelle ore notturne, il traffico veicolare è ridotto".
Nel post si leggono anche alcune notizie di cronaca che dimostrano quanto ilo problema sia sentito: "Ancora la scorsa notte un cervo è stato investito da un’automobilista in transito, fra Laveno e Cittiglio e mentre l’animale è fuggito nella notte, l’automobilista, che per fortuna è rimasto illeso, ma ha riportato seri danni alla vettura. Non è andata meglio ad una volpe che nei giorni scorsi è stata investita ed uccisa da un’automobilista in transito".
"Non è la prima volta che cervi e cerbiatti si avvicinano, soprattutto nella notte ai centri abitati in questa stagione – conclude Laveno Mombello e dintorni – . Gli animali selvatici, a causa del freddo e del terreno gelato, per sopravvivere sono spesso costretti a scendere a basse quote con maggiore pericolo, soprattutto quando si avventurano sulle strade, dove in qualche occasione sono protagonisti, loro malgrado, di incidenti. Un fenomeno questo che interessa in modo particolare le vallate del Verbano, dove sono già stati segnalati diversi avvistamenti nei pressi dei centri abitati. Hanno fame e freddo e caprioli, cervi, tassi, cinghiali, volpi, cercano cibo in vicinanza delle case. Già a Laveno Mombello la stessa protezione civile era intervenuta a fine dicembre per allontanare a più riprese cervi e caprioli, che scendono dal Sasso del Ferro invadendo la provinciale per Cittiglio o la Sp 69 per Castelveccana. Ad attrarre gli animali, soprattutto cervi e caprioli, è anche il sale sparso sull’asfalto in queste settimane, con copiose salature antigelo a cura della Provincia, ma anche da parte dei comuni e Anas. Il sale come noto ricco di sostanze minerali e questi animali ne sono molto golosi".
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Bustocco-71 su Mostre, sfilate d'auto e un totem per l'ingegner Puricelli, così si celebra la "nostra Autolaghi"
grimpel0455 su Legnano calcio, contro il Pavia terza sconfitta consecutiva (0-2)
grimpel0455 su Legnano calcio, contro il Pavia terza sconfitta consecutiva (0-2)
YORK su Dopo la “estate del dito medio”, a Gallarate le opposizioni promettono: “Meno palazzo e più strade”
giuanipetrotta su Mostre, sfilate d'auto e un totem per l'ingegner Puricelli, così si celebra la "nostra Autolaghi"
Felice su Tutto ma proprio tutto sui cani nel Varesotto: le razze più diffuse comune per comune
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.