Tredici arresti nella “fabbrica della droga”

Il gruppo criminale importava cocaina e hashish dall'Olanda, i carabinieri li hanno seguiti per due anni. Uno degli arrestati faceva parte della banda che alcuni mesi fa progettava di far saltare in aria le case popolari

Una "fabbrica" della droga, dove ognuno si occupava di un passaggio di filiera, dall’importazione della materia prima allo smercio. I carabinieri di Pero hanno scoperto e smantellato un gruppo criminale che – forte di diverse unità – gestiva un gran giro di droga nell’hinterland Nord di Milano. Un gruppo criminale (quasi esclusivamente italiano) che ha almeno un punto di contatto – un arrestato – con la banda che faceva estorsioni nella zona, arrivando al punto di progettare attentati esplosivi contro obbiettivi di massa.

Gli arresti dell’Operazione Sibilo – questo il nome dato dai militari sono scattati nella notte tra il 24 e il 25 gennaio, portando in carcere dodici persone e una agli arresti domiciliari. È il punto conclusivo di una indagine lunga portata avanti dai carabinieri della stazione di Pero e della compagnia di Rho: i militari a partire dall’autunno del 2010 hanno notato giri strani intorno ad una ditta di autonoleggio a Pero, gestita da uno delle persone finite in manette la notte scorsa. Già nell’ottobre del 2010, sono state sottoposte a controllo e trovate in possesso di dosi di cocaina. Le intercettazioni telefoniche hanno poi permesso di delineare nel giro di qualche mese «un agguerrito sodalizio criminale», attivo nello traffico di droga, in particolare cocaina. I carabinieri hanno raccolto prove dell’esistenza di più gruppi operativi tra Pero e i comuni limitrofi. Il gruppo aveva organizzato dei veri e propri gruppi di lavoro: chi contattava i fornitori, chi preparava, tagliava e confezionava la cocaina, chi infine la vendeva.

La droga veniva dall’Olanda: nell’aprile 2011 furono fermate due auto (una a Milano, l’alta al traforo del Monte Bianco) con cinque chilogrammi di stupefacenti di cocaina occultati abilmente in due autovetture. L’operazione portò quel giorno all’arresto in flagranza di quattro persone e il sequestro dell’auto utilizzata per il trasporto. In totale, nel corso delle indagini precedenti, sono stati fatti 11 arresti, sono state denunciate cinque persone e sequestrati oltre 6 kg di coca, 5 etti di hashish e decine di migliaia di euro provento dell’attività di spaccio.

Durante le perquisizioni di questa notte, invece, sono state arrestati in flagranza due appartenenti al gruppo criminale, trovati in possesso di oltre un chilogrammo di marijuana già essiccata e pronta per la vendita e di 250 grammi di hashish. Sono stati sequestrati inoltre altri 10.000 euro, sempre profitto dell’attività di spaccio. L’indagine, condotta dai Militari della Tenenza di Pero, diretti dal Sost. Procuratore dott.sa Brunella Sardoni inizialmente e successivamente dal Dott. Mario Venditti, ha portato in carcere R.A., classe 64 di Pero; M.F., classe 79 di Pero: G.M., classe 78 di Pero, A.S., classe 88 di Pero, I.A., classe 80 di Pero; I.I., classe 67 di Lainate; C.G, classe 53 di Pero; G.L., classe 91 di Pero; M.A.I., classe 73 di Milano;  K.F., classe 1992 di Milano; B.W.G.A.M, egiziano classe 85, domiciliato in Pero;  D.D., classe 82 di Vanzago;  D.A., classe 1953 di Milano (nella foto: i vertici della banda).

Il più anziano degli arrestati è C.G., foggiano residente a Pero
(a sinistra nella foto in alto), che era già arrestato a febbraio 2012 per violenza sessuale su minore in flagranza di reato e poi a luglio di quest’anno. L’indagine di luglio aveva portato in carcere diverse persone: sono accusate di gestire un giro di estorsioni, portata avanti a suon d’incendi dolosi. Lo stesso C.G. progettava di far saltare in aria il Municipio e la case popolari di Pero.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 25 Gennaio 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.