I Commercianti ai proprietari: “Ridurre gli affitti per difendere il lavoro”

L'appello di Delio Riganti di Ascom è però rivolto anche aiComuni, perchè si riducano tasse e imposte a carico del settore. "Dà lavoro a 7mila persone ed è una valvola di sicurezza per la crisi"

Un appello ai proprietari di immobili e uno alle amministrazioni comunali, perchè riducano le tasse che toccano i commercianti. A lanciarlo è Delio Riganti, presidente di Ascom Gallarate, con una lettera aperta: «La crisi affligge ormai tutti i Settori, le aziende chiudono, anche i Commercianti nel 2012 hanno avuto sul nostro territorio forti ripercussioni sugli incassi», esordisce Riganti, che parla di un -12% degli incassi in generale, ma con medie del 30% in alcuni settori, e con una riduzione del numero di piccole aziende di ben 101 unità nel 2012. «Un danno al tessuto economico da riparare urgentemente. Quando si perdono negozi o pubblici esercizi su una via – ricorda Riganti – si innesca un involuzione negativa, una spirale nefasta che trascina le altre attività».

Le aziende dei settori del Commercio – Turismo – Servizi nei 23 Comuni del Gallaratese danno lavoro a più di 7.000 persone che rappresentano, a livello di famiglie, più di 20 mila persone. «A nome di questi nostri Associati, lanciamo quindi un segnale di "SOS" affinché tutti gli enti pubblici e di governo mettano al primo punto delle loro agende proprio la crisi delle piccole aziende del Commercio-Turismo-Servizi. Una priorità necessaria se si vuole garantire un futuro alle nostre famiglie. Ricordiamoci che proprio il nostro Settore è stato la via di salvezza in passato per tante famiglie di lavoratori e di imprenditori che, non avendo altra via, hanno iniziato una attività in proprio». Dove intervenire? Riganti chiede di partire dalla riduzione specifica delle tasse e dalle imposte, quella sui rifiuti "TARES", quelle (interamente comunali) della pubblicità e dell’occupazione suolo pubblico. «Tutti riducono i costi, non si capisce perché non lo possano fare anche gli enti che dovrebbero aiutarci»

Accanto a questo, però, c’è anche un appello a chi detiene il patrimonio immobiliare: «Inoltre, lanciamo un appello a tutti i proprietari di immobili dati in affitto ai Commercianti: venite loro incontro, meglio ridurre il canone che avere i locali sfitti! Oggi come oggi riscontriamo negativamente il mancato adeguamento del livello degli affitti alla realtà del mercato: nonostante la drastica chiusura di tante attività, il notevole numero di negozi sfitti, l’aumento degli sfratti esecutivi, nessuno si è fatto carico di valutare la possibilità di ridurre i canoni almeno fino al superamento della crisi. Anzi: spesso ci troviamo a combattere con richieste di aumento del canone». Qui c’è una proposta, per così dire, di sinergia: «una agevolazione per i Commercianti» associata ad «una agevolazione per i proprietari dei muri, magari con una pari riduzione dell’IMU».

Tutti gli eventi

di dicembre  a Materia

Via Confalonieri, 5 - Castronno

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 28 Febbraio 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.