Varese-Modena, è scontro diretto in quota playoff

Chiuso il mercato con un un ultimo giorno che ha portato ai piedi del Sacro Monte ben quattro nuovi giocatori, il Varese tornerà in campo sabato 2 febbraio alle 15 contro il Modena per uno scontro diretto per la zona playoff.

VOGLIA DI RISCATTO – I biancorossi approcciano la sfida contro i canarini dopo la sconfitta subita dal Lanciano, dovuta anche alle poche energie rimaste nelle gambe di Neto e compagni dopo la vittoria in rimonta sul Brescia di pochi giorni prima. Contro il Modena c’è tanta voglia di rifarsi nelle menti dei ragazzi di Castori, anche perché una vittoria porterebbe altri tre punti fondamentali per la corsa verso i playoff, mantenendo il quarto posto e allontanando i diretti avversari di questo turno. Va detto però che qualche problema fisico ha colpito in questa settimana la rosa biancorossa: Carrozzieri è influenzato e non ci sarà, Martinetti e Kone hanno alcuni acciacchi rispettivamente a ginocchio e polpaccio e sono in forse per sabato, mentre Ebagua è stato tenuto a riposo nella rifinitura ma contro il Modena sarà regolarmente in campo.

ATTENTI AI CANARINI – Il Modena, nel corso della scorsa estate, ha rivoluzionato molto la propria rosa oltre che l’assetto dirigenziale in toto. In questo mercato di riparazione gli uomini mercato emiliani hanno rafforzato ulteriormente la squadra, apportando modifiche in molti reparti; l’acquisto più importante è stato quello di Mazzarani, talentuoso centrocampista che può spostare gli equilibri. Fino a qui la squadra guidata da Dario Marcolin ha raccolto 32 punti, sei in meno del Varese, e si sta imponendo come una formazione compatta e capace di fare risultati con tutti, anche grazie alla ritrovata vena realizzativa di Matteo Ardemagni, bomber milanese che ha già messo in rete la palla per 13 volte. Nella rosa dei modenesi ci sono anche tre ex varesini: Daniele Dalla Bona, Federico Moretti e Willy Osuji (foto sotto), con gli ultimi due in predicato di vestire una maglia da titolare.

TRE PUNTI NEL MIRINO – Mister Fabrizio Castori non vuole altri scherzi e va diritto al sodo: «Vincere contro il Modena per noi è l’imperativo categorico. Sappiamo che giocheremo contro una squdra forte, nostra diretta concorrente per i play off, ma non possiamo permetterci di guardare in faccia nessuno e vogliamo i tre punti. Dopo il Lanciano i giocatori hanno avuto tutto il tempo necessario per ricaricare le energie quindi vogliamo cancellare l’ultima sconfitta. Già all’andata gli emiliani mi fecero una grande impressione, tanto che vincemmo quella gara solo nel finale».
Capitolo mercato, il tecnico biancorosso sorride: «La società ha accontentato tutte le mie richieste e di questo sono molto felice, anche perché hanno dimostrato di credere nel mio lavoro e che tra noi c’è sinergia. Ora però voglio ripagare il loro impegno con i fatti, perché a parole sono bravi tutti. Non so ancora se i nuovi hanno la condizione per scendere in campo già domani mentre voglio ringraziare i ragazzi che sono andati via, perché hanno sempre dimostrato serietà e si sono impegnati al massimo per questa maglia. Nello stesso tempo accolgo i nuovi e spero che possano diventare importanti per il Varese».

LO SPAURACCHIO – Dopo aver vinto tutto o quasi con la Primavera del Genoa e due stagioni vissute con grandi aspettative prima a torino e poi a Padova, questo sembra essere l’anno di Dejan Lazarevic, ala scattante e sempre pericolosa, che nelle venti gare giocate fin ora ha già messo a segno 4 reti. Nelle ultime partite dei canarini lo sloveno classe 1990 è stato l’arma in più per mister Marcolin, il grimaldello capace di aprire le difese ospiti nei momenti più importanti della gara.
Non a caso la dirigenza emiliana ha dovuto respingere grandi offerte per l’esterno, che darà sicuramente filo da torcere ai terzini biancorossi. Mentre i loro colleghi al centro dovranno guardarsi dalle zampate di Ardemagni, compito non semplice ma certamente noto da tempo a tutte le difese della cadetteria.

Varese – Modena (probabili formazioni)

Varese (4-4-2): Bressan; Fiamozzi, Rea, Troest, Lazaar; Zecchin, Corti, Damonte, Scapuzzi; Ebagua, Neto Pereira. All. Castori.
Modena (4-3-3): Colombi; Gozzi, Zoboli, Perna, Gulan; Osuji, Moretti, Signori; Lazarevic, Ardemagni, Piscitella. All. Marcolin.
Arbitro: Candussio di Cervignano del Friuli (Colella e Stallone – IV° uomo: Bruno)

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