Il programma degli eventi di martedì
Per i ragazzi delle scuole un film di Bertolucci mentre per il concorso principale proiezione di "Dimmi che destino avrò" di Marcias. Allo Spazio Festival cortometraggi di giovani artisti locali mentre mentre a Gallarate si parla di animazione
La giornata di martedì al Baff, inizia alle ore 9.00 con “Made in Italy – Scuole” e la proiezione di "Io e te" di Bernardo Bertolucci, tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti. Lorenzo, quattordicenne con difficoltà di relazione con i coetanei, si nasconde per qualche giorno in cantina invece di andare in gita con la classe. La sua fuga e il suo rifugio di pace si trasformano completamente all’arrivo della sorellastra Olivia, tossicodipendente, con la quale dovrà condividere lo spazio. Il film verrà proiettato in due sale contemporaneamente: al Cinema San Giovanni Bosco (via Bergamo 12), alla presenza del direttore della fotografia Fabio Cianchetti, e al Cinema Lux (piazza San Donato 5).
Alle ore 17.00, presso lo Spazio Festival in Piazza San Giovanni, per la sezione Avvistamenti, Cortometraggi e giovani autori del territorio, a cura dell’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni. A seguire, alle 18.00, Matteo Andreolli presenterà il trailer di “Eppideis”, che segna il suo debutto alla regia di un lungometraggio. Sempre alle ore 18.00, presso la Sala Tramogge dei Molini Marzoli (vicolo Molino 2), è previsto l’incontro “Dall’Editto di Costantino all’articolo 3 della Costituzione. Libertà di culto e diritto di critica”, alla presenza del direttore de Il Giornale Vittorio Feltri, del giornalista e scrittore Gianluigi Nuzzi, autore di libri-inchiesta come Vaticano Spa (2009), Metastasi (2010) sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel Nord Italia, e Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI (2012), (in videoconferenza da Roma), e della costituzionalista Marilisa D’Amico.
Presso la stessa sede, alle 21.00 verrà proiettato il film "E ora dove andiamo?" di Nadine Labaki, nell’ambito degli appuntamenti dedicati all’anno costantiniano. Il film narra la storia di una comunità del Libano, divisa tra musulmani e cattolici. Se gli uomini sono spesso pronti alla rissa, le donne fanno di tutto per evitare gli scontri e distrarre gli uomini, attraverso ogni mezzo.
Alla stessa ora, per la rassegna “Made in Italy – Concorso”, proiezione di "Dimmi che destino avrò" di Peter Marcias, presso il Cinema San Giovanni Bosco (via Bergamo 12). Il film, attraverso la storia del rapporto tra una giovane di origini rom e un commissario di polizia, tratta i temi della diversità, dell’interazione e dell’ integrazione tra culture. Alla proiezione interverrà il regista.
Sempre alle 21.00, al Teatro del Popolo di Gallarate (via Palestro 5), “Giornata del cinema di animazione” con Raffaella Scrimitore, che presenterà il suo saggio dal titolo Le origini dell’animazione italiana. Durante la serata verrà proiettato La rosa di Bagdad, film d’animazione del 1949 diretto e prodotto da Anton Gino Domeneghini; si tratta della prima pellicola italiana in technicolor. Dalle ore 23.00 Dopofestival al Millenote Club (via Pozzi 5)con Acusticamente Duo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.