Quattrocento skinhead per il compleanno di Hitler
Festa musicale alla Folla di Malnate nella notte tra sabato 20 e domenica 21 aprile: ufficialmente si celebrava il ventennale del gruppo "Varese Skinhead", ma il giorno è quello del compleanno del Fuhrer
Quattrocento persone hanno partecipato alla festa del compleanno di Hitler a Malnate, nella serata e nella notte tra sabato 20 e domenica 21 aprile.
Ufficialmente promossa per il ventennale di “Varese Skinheads”, la serata è stata organizzata nel giorno dell’anniversario della nascita del leader nazista, con tanto di musiche di gruppi musicali di ultra destra, Garrota e Civico 88 tra gli altri. Circa 400 persone a danzare.
L’Anpi locale aveva chiesto di bloccare la festa sottolineando la data coincidente con la nascita di Hitler, e chiedendo l’intervento delle autorità competenti, alla politica e alle istituzioni che non si offrisse "alcuna autorizzazione a simili eventi e nemmeno siano tollerate provocazioni ed apologia del passato regime, apologia vietata dalla Costituzione e dalla legge italiana". Ma tutto si è svolto secondo le regole, non c’è stato alcun problema di ordine pubblico: sono state chieste autorizzazioni per l’occupazione di uno spazio pubblico, un capannone di via Gorizia al confine tra Varese e Malnate, all’altezza della Folla.
Il sindaco di Malnate Samuele Astuti non sapeva nulla della manifestazione, non è stato informato e non sono state chieste autorizzazioni al Comune: «Nessuno si è fatto avanti in questi giorni – ha detto Astuti – e francamente non sapevo niente di questa festa. Certo ho parecchie perplessità in merito alla questione, anche perché io sono tesserato Anpi».
Resta il fatto che il tam tam non è stato nemmeno troppo nel sottobosco dell’ambiente dell’estrema destra skinhead, visto che i partecipanti sono arrivati da tutta Europa. Sulla pagina Facebook della Comunità Militante dei Dodici Raggi era postata la locandina con luogo e tema dell’incontro: tantissime le richieste di informazioni postate come commenti.
Da ricordare che sempre il 20 aprile ma di cinque anni fa si tenne una festa in una birreria di Buguggiate con cori e canti razzisti; la settimana scorsa al Tribunale di Varese avrebbe dovuto svolgersi la prima udienza del processo che vede imputate venti persone che allora avevano partecipato all’evento accusate di istigazione al razzismo. L’udienza è stata rinviata. Sabato invece, sempre secondo la Digos che ha seguito l’evento da vicino, tutto si sarebbe svolto regolarmente, senza cori e senza canzoni nostalgiche e inneggianti al Fuhrer.
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