Gallarate sarà più “semplice” con un click

Firmata la convenzione con Distretto Urbano del Commercio e LIUC per far partire il progetto “Smart city”: basterà un’applicazione per smartphone e l’abbinamento a una carta di credito

È stata firmata nella sede municipale di Palazzo Borghi, la convenzione fra Comune di Gallarate, Distretto Urbano del Commercio e LIUC – Università Cattaneo per lo sviluppo del progetto “Gallarate smart city”. Alla presenza del direttore Ascom, Gianfranco Ferrario, e del manager del D.U.C., Gianluca Tonellotto, hanno sottoscritto l’accordo il sindaco, Edoardo Guenzani, l’assessore allo Sportello Unico per le imprese e le Attività Produttive, Angelo Bruno Protasoni, e il direttore amministrativo della LIUC, Gian Claudio Castellani.
L’iniziativa punta a semplificare e velocizzare pagamenti presso negozi convenzionati o per la sosta delle auto, reperimento d’informazioni (su articoli in vendita negli esercizi commerciali, offerte promozionali e simili), circolazione di indicazioni utili (da quelle relative, per esempio, alle maggiori possibilità di parcheggio in una certa area della città agli avvisi sull’imminente scadenza del disco orario). Il tutto grazie a un’applicazione per smartphone (che permette di utilizzare una sorta di “pacchetto base”) e all’abbinamento a una carta di credito. Semplice il gesto richiesto agli utenti del servizio: per avere le informazioni desiderate dovranno avvicinare il loro apparecchio ad apposite vetrofanie esposte dai negozianti o posizionate in punti strategici (per esempio le casse automatizzate dei parking).
Il progetto, già iniziato a Varese, è sostenuto economicamente dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura ed è curato negli aspetti tecnici dal Lab#ID dell’Università LIUC.
«Non intendiamo – ha chiarito Giacomo Buonanno, ordinario della Scuola d’Ingegneria della LIUC e capo progetto per “Smart City” – replicare esattamente ciò che si sta realizzando a Varese. E’ possibile, infatti, calibrare il servizio su esigenze specifiche dei vari Comuni. Nel caso di Gallarate, per esempio, si può valutare l’ipotesi di inserire nell’iniziativa le istituzioni culturali o il Seprio Park. Incominceremo quindi uno studio proprio per individuare i temi di maggiore interesse per la città».

I DETTAGLI DEL PROGETTO GALLARATE SMART CITY
I sistemi NFC si stanno affacciando sul mercato e offrono grandi potenzialità relativamente ai servizi di cui ogni cittadino usufruisce quotidianamente. La sperimentazione della tecnologia NFC rappresenta sia un’opportunità per le singole realtà imprenditoriali di conseguire un vantaggio competitivo, sia uno strumento di marketing territoriale che per natura si presta a possibili sinergie con altri progetti in corso che sono finalizzati a supportare il commercio e la promozione del territorio.

Il progetto
Obiettivo del progetto è la sperimentazione della tecnologia NFC ? Near Field Communication applicata ai processi di pagamento e di marketing territoriale, valutando la concreta possibilità di abilitare nuovi scenari di utilizzo a valore aggiunto. NFC verrà sperimentato secondo due diverse modalità, l’utilizzo di carte di credito contactless e di smartphone dotati di tecnologia NFC. Nel primo caso si potrà usufruire di servizi personalizzati aggiuntivi, tramite l’interazione tra smartcard e lettori NFC, nel secondo caso sarà possibile accedere a servizi personalizzati interattivi, fruibili direttamente dal display del telefono, che potrebbero contribuire ad agevolare il rapporto tra clienti e realtà dl commercio, servizi, turismo, ma anche piccolo artigianali. La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Varese supporta la sperimentazione e l’iniziativa attraverso la concessione di apposito contributo al laboratorio Lab#ID della LIUC – Università Cattaneo, che ne è il soggetto attuatore.
Il Lab#ID è un laboratorio per il trasferimento tecnologico sui sistemi RFId (Radio Frequency Identification) nato nel 2007 grazie al contributo della Camera di Commercio di Varese e della Regione Lombardia e con la collaborazione dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese.

Come funziona
NFC è una tecnologia di comunicazione wireless a corto raggio che permette a due dispositivi in stretto contatto di scambiarsi dati, tipicamente smartcard contactless o cellulare NFC dell’utente e lettore NFC collegato al servizio da utilizzare. L’utente tramite carta o cellulare NFC potrà visualizzare informazioni utili quali orari di eventi, manifestazioni e servizi di interesse pubblico. Mediante questi sistemi si potrebbe accompagnare la città di Gallarate ad essere una delle prime città europee NFC-enabled, con lo scopo di favorire il conseguimento di un vantaggio competitivo da parte delle imprese, di potenziare gli strumenti di marketing territoriale e di creare nuovi servizi a valore aggiunto per i cittadini. La tecnologia presenta svariate applicazioni di utilizzo in diversi ambiti che saranno oggetto di sperimentazione, come micro pagamenti e transazioni elettroniche, carte fedeltà e couponistiche per realtà commerciali, guide interattive, aggiornamenti continui su eventi e orari, informazioni sui trasporti.

I Vantaggi
Aziende, esercenti, enti territoriali che adotteranno la tecnologia potranno godere, grazie alle caratteristiche dell’iniziativa, di un vantaggio competitivo e della possibilità di potenziare gli strumenti di marketing sul territorio del territorio di Gallarate. I cittadini che vorranno partecipare potranno cogliere l’occasione di sperimentare i nuovi servizi che saranno attivati. L’iniziativa ha lo scopo di verificare l’entità dei benefici ricavabili dall’utilizzo dei sistemi NFC. La tecnologia consente, infatti, di velocizzare i pagamenti, per cui le transazioni diventerebbero più comode per i consumatori e al contempo più rapide/sicure per le imprese; potenziare la visibilità dell’offerta delle imprese tramite appositi pannelli (smart poster) che segnalerebbero direttamente sul cellulare promozioni in corso e altre utili informazioni commerciali; migliorare la fruizione dei servizi da parte dei cittadini; p romuovere il territorio veicolando attraverso un ulteriore mezzo tecnologico di facile accesso informazioni commerciali, culturali, turistiche; favorire la creazione di un network di specifici servizi correlati.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 06 Giugno 2013
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