Processo Finmeccanica, indiani e Agenzia delle Entrate parti civili

Il processo vede imputati al'ex Ad di Finmeccanica, Giuseppe Orsi, e l'ex Ad di Agusta Westland, Bruno Spagnolini, per presunte tangenti sulla commessa da 500 milioni pagate per ottenere 12 elicotteri

L’Agenzia delle Entrate e il ministero della Difesa indiano sono stati ammessi come parti civili nel processo che vede imputati a Busto Arsizio l’ex Ad di Finmeccanica, Giuseppe Orsi, e l’ex Ad di Agusta Westland, Bruno Spagnolini, per presunte tangenti sulla commessa da 500 milioni pagati per ottenere 12 elicotteri AW 101 dal governo indiano. Lo hanno deciso i giudici presieduti da Adet Toni Novik. Nessuno dei due imputati è presente in aula. Il processo Orsi-Finmeccanica si è aperto subito con uno scontro tra accusa e difesa, ma anche sull’ammissibilità delle parti civili indiane: il difensore di Giuseppe Orsi, l’avvocato Ennio Amodio ha contestato la legittimità della figura che ha presentato la richiesta (l’ambasciata indiana a Roma) e ha eccepito sulla costituzione del Ministero della Difesa indiano, in luogo del governo federale nel suo complesso. Dopo una breve camera di consiglio, il collegio presieduto da Adet Toni Novik ha respinto però la richiesta, considerata infondata in quanto l’ambasciata era il soggetto cui erano stati già notificati gli atti. Il collegio ha chiesto anche l’integrazione degli atti chiesta dalla difesa. Oltre al Ministero Indiano nel processo si costituisce parte civile anche l’Agenzia delle Entrate, rappresentata dalla avvocatura dello Stato. Il collegio si è poi ritirato per quasi un’ora per esaminare l’eccezione di costituzionalità presentata dai difensori di Orsi e Spagnolini. I due manager furono arrestati lo scorso febbraio e rilasciati dopo 80 giorni di carcere. Il governo indiano si è costituito per il primo reato, mentre le Agenzie delle entrate per il reato fiscale per le imposte non pagate e per il danno d’immagine che sarebbe stato procurato dai manager. Il tutto sarebbe stato quantificato in 8,358 milioni.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 19 Giugno 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.