Il pensiero dei dipendenti del comune per Prati e Iametti

«Le parole sono l’unico strumento di democrazia che consenta agli esseri umani di rapportarsi fra di loro»

L’incontro nei corridoi con l’ex collega, il rumore degli spari, i soccorsi a Laura Prati e Costantino Iametti, la fuga dagli uffici dove lavorano quotidianamente. Il giorno dopo la tragica sparatoria fra le mura del municipio di Cardano al Campo, anche i dipendenti esprimono la loro solidarietà al sindaco e vicesindaco feriti.

Le parole sono strumento apparentemente poco incisivo, ma sono l’unico strumento di democrazia che consenta agli esseri umani di rapportarsi fra di loro.
E proprio con le parole tutti noi vogliamo esprimere la più sincera solidarietà ai rappresentanti di vertice di questa Amministrazione così barbaramente colpita nelle persone della Sindaca e del Vice Sindaco.

Il Comune non si ferma, giunta già al lavoro
Il giorno dopo in Comune

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 03 Luglio 2013
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