Gnocchi, Manera e le nuove leve di Zelig al parco Castello
Appuntamento con i due noti comici, accompagnati da altri giovani colleghi per una serata di risate al parco
La rassegna "Estate al Castello" si conclude sabato 24 agosto 2013 con uno spettacolo di cabaret con i comici di Zelig. Il concerto del gruppo Soumaila Kanouté previsto per il giorno 27 agosto al Castello è stato infatti annullato.
Una serata all’insegna del divertimento con i comici della famiglia di Zelig, che si
alterneranno sul palco del castello. Protagonisti dello spettacolo artisti che hanno fatto la storia del cabaret degli ultimi anni come Gene Gnocchi e Leonardo Manera e altri che si sono fatti conoscere nelle ultime edizioni di Zelig.
– Gene Gnocchi con il monologo “Cose che mi sono capitate…ancora” nel quale
fingendo di ripercorrere asetticamente la sua esistenza fatta di giornate noiose e banalità,
metterà a nudo il fondamentale dilemma della vita: è nato prima l’uovo o la gallina?
– Leonardo Manera conosciuto per i suoi tormentoni e i suoi personaggi: Piter stralunato
ragazzo della provincia bresciana, il paziente che si sottopone a sedute di ipnosi, Batista
un improbabile imprenditore veneto …..
A Legnano presenta il pezzo “Italian Beauty”, considerazioni al termine di un viaggio non
attraverso l’Italia, ma attraverso le meravigliose mostruosità d’Italia.
– I Senso d’Oppio, che hanno conquistato il pubblico di Zelig con i loro sketch
esclusivamente mimici
– Cinzia Marseglia conosciuta al grande pubblico di Zelig nel ruolo delle poetessa Tina
Antinori vedova Malvasia, figura grezza e maldestra che frequenta le feste chic e i vip
conoscendo retroscena e segreti impensabili di tutto…. e tutti.
– Fabio Di Dario, che nei suoi monologhi fa leva su quella parte infantile che c’è in noi,
quella della purezza, della ingenuità, della cocciutaggine e della curiosità; nelle situazioni
di vita vissuta che racconta, in fondo (…..ma davvero molto in fondo), in qualcosa
possiamo riconoscerci tutti.
– Fausto Solidoro conosciuto come “Marìo De Janeiro”, lo strampalato provinante con il
quale è approdato all’edizione di Zelig 2012.
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