Sottili: “Encomiabili”

Gran bella partita quella tra Varese e Pescara e non solo per i 5 gol segnati, ma per il gioco, l’agonismo e la grande correttezza vista in campo. Insomma, un bello spot per il calcio. «Encomiabili è l’aggettivo più azzeccato – dice mister Stefano Sottili nel dopopartita -. Ma un elogio mi sento di farlo anche al Pescara perché se oggi qualcuno, considerata la bella giornata, ha avuto l’idea di portare i figli allo stadio, magari gli è venuta voglia di ritornarci. Una grande partita, giocata con agonismo e su bei ritmi»
Le scelte per il mister del Varese non sono state facili. «Lasciar fuori Calil, che si era appena sbloccato, o Damonte, che aveva fatto molto bene nelle prime tre partite, non era una scelta semplice – continua Sottili -. Le ho fatte perché le ritenevo le scelte migliori per questo avversario. Il grande spirito di sacrificio della squadra, con gli attaccanti che pressavano e le uscite con i tempi giusti da parte di Corti e Zecchin, ha permesso alla difesa di lavorare con più semplicità perché diventavano tutte palle coperte. Se giochi contro il Pescara con ritmi bassi, fai la fine del topo».
Marino è amareggiato: «Lasciare punti quando fai due gol in trasferta, dispiace – dice il mister del Pescara -. Inoltre, abbiamo commesso un’ingenuità sul terzo gol del Varese: il centrale non doveva portare avanti la palla perché poi ci siamo trovati scoperti. A volte invece della guerra è meglio la pace, soprattutto se sei sul finale di partita e stai pareggiando».