L’illustre concittadino inveisce in piazza e poi si scusa

Un diverbio spiacevole, avvenuto durante le operazioni di montaggio delle campane tornate sul campanile di Cazzago Brabbia, ha visto protagonista Massimo Ponzellini (di spalle nella foto). Il banchiere, uomo molto potente nel mondo finanziario, già finito nella bufera per i suoi problemi giudiziari, e residente a Cazzago Brabbia, ha inveito contro i volontari della protezione civile per un piccolo problema di viabilità. È successo che, proprio a causa della curiosità dei cazzaghesi per le operazioni di montaggio delle campane, in molti, compreso lo stesso Ponzellini, sono accorsi in piazza per assistere. In tutto questo via vai di persone qualcuno deve aver parcheggiato per qualche minuto in un luogo che ha ostruito il (poco) traffico. Tanto è bastato a Ponzellini per precipitarsi in piazza inveendo contro gli uomini della protezione civile (che avevano trascorso la notte a vegliare sulle campane): «Voi banda di pirla vestiti di giallo – ha detto l’ex banchiere rivolto ai volontari -, andate a dirigere il traffico anziché guardare per aria». La reazione ha lasciato decisamente interdetti i volontari della protezione civile, che peraltro non hanno tra le loro prerogative quella di svolgere funzioni di ausiliari del traffico. Gli uomini, colti di sorpresa dalla reazione, si sono limitati a dire che ritenevano inaccettabile un simile comportamento. Dopo aver risolto il piccolo problema viabilistico, anche il sindaco Massimo Nicora è andato a chiedere spiegazioni all’"illustre" concittadino chiedendo rispetto per il lavoro impeccabile dei volontari. E Ponzellini (che per altro ha finanziato in parte il restauro delle campane tramite la fondazione di famiglia) si è scusato per la piazzata pubblica.