Lavorare in Svizzera? Un servizio per assistere le aziende frontaliere
Sono stati attivati, a Chiasso e Baveno, due sportelli per gli imprenditori che vogliono lavorare oltre confine. L'iniziativa vale anche per le imprese elvetiche interessate all'Italia
La Svizzera "tenta" gli imprenditori italiani. E non solo chi cerca una nuova patria per la propria impresa ma anche chi vuole sfruttare delle opportunità di lavoro, temporanee o a lungo termine, dall’altra parte del confine. Ma cosa occorre a un’azienda varesina per lavorare in Ticino? Quali adempimenti sono richiesti e quali autorizzazioni servono? A queste domande operative rispondono gli addetti del nuovo servizio di consulenza attivato a Baveno e Chiasso. L’apertura dei due sportelli transfrontalieri rientra nelle attività del piano "Pi.Lo.Ti – Piemonte Lombardia Ticino in rete", un progetto finanziato sul programma di cooperazione Italia Svizzera (Ex Interreg) con la Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola in qualità di capofila di parte italiana. I partner di progetto sono il Tecnoparco del Lago Maggiore S.p.A. e la Camera di Commercio di Varese.
«Il servizio – spiegano i responsabili dello sportello di Chiasso – si rivolge alle aziende italiane che vogliono lavorare in Svizzera e, viceversa, a quelle svizzere che vogliono operare in Italia.
li imprenditori possono chiedere delucidazioni ma anche informazioni pratiche sugli obblighi burocratici e sul quadro normativo vigente. Abbiamo già ricevuto alcune richieste di imprese interessate». Il progetto ha l’obiettivo di favorire la nascita di una rete formale fra imprenditori, lavoratori professionali ed autonomi dell’area transfrontaliera, con particolare riguardo ai settori energia, filiera del legno, meccanica, logistica.
Gli sportelli sono attivi nella sede della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola: (mail: piloti@vb.camcom.it, con risposta nelle ventiquattro ore dal lunedì al venerdì; telefonicamente: 335 6020431 Dr. Giovanni Moretti il martedì e il mercoledì dalle 9:00 alle 12:00 su appuntamento: da concordare) e negli uffici del Comune di Chiasso per i servizi di informazione-supporto allo sviluppo della rete fra i lavoratori transfrontalieri (allo sportello: martedì e mercoledì dalle 9:00 alle 11:30 Telefonicamente: +41 (0) 916958574 Monica Bucchini lunedì, giovedì e venerdì dalle 8:30 alle 11:30; e-mail: monica@piffaretti-olivieri.ch).
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