Scrivo: “Nessun tesoretto dalla precedente amministrazione”
La presa di posizione dell'assessore ai lavori pubblici che elenca quanto fatto in un anno e mezzo di amministrazione comunale
La favola bella, che narra di tesoretti lasciati dalla precedente Amministrazione, per riparare strade e ultimare opere, è ripetitiva, inconsistente e stucchevole. Se i precedenti Amministratori avessero lasciato tutto in ordine, non avremmo sottratto dal nostro magro bilancio del 2013 1 milione di euro per ripianare solo una parte delle perdite pregresse della Seprio Patrimonio Servizi.
Non avremmo speso 600.000 euro per rientrare in possesso degli immobili Frera e Truffini, illegittimamente venduti alla Seprio nel 2010 e non avremmo finanziato lavori o progetti incompleti, come l’Area Feste e l’ex Convento. Non subiremmo nel 2014 un’altra sanzione di 360.000 euro, come conseguenza della vendita della biblioteca Frera alla Seprio, ritenuta illegittima dai Magistrati della Corte dei Conti.
I radicali interventi di manutenzione stradale, già realizzati ad Abbiate, sulla provinciale, in Via Montegrappa e Via XXV Aprile nel corso del 2013, sono costati circa 300.000 euro.
Avremmo continuato con altre vie, se avessimo avuto la possibilità di investire diversamente la suddetta somma di 2 milioni di euro. Ma se avessimo speso diversamente quell’ingente somma, avremmo aggiustato altre strade e portato a termine altre opere, ma avremmo corso il rischio che la Seprio Patrimonio Servizi trascinasse il Comune in uno stato di dissesto finanziario. Il dissesto finanziario sarebbe stata una jattura per tutta la città, con conseguenze inaccettabili per i tradatesi: tutte le tasse, rette e addizionali modulate al massimo per legge. E’ questo che avrebbero voluto i cittadini? Non penso!
Chi ha trascinato il Comune soll’orlo del baratro smetta di dispensare consigli o ricette miracolose. In questo scenario difficile, tra crisi economica e amara eredità, noi facciamo del nostro meglio. Abbiamo tagliato i costi della politica fino all’osso, conseguendo un risparmio annuale di almeno 200.000 euro tra Comune e Seprio. E i risparmi in Seprio hanno consentito di non aumentare ai cittadini la tariffa rifiuti! Abbiamo ottenuto importanti risultati nel sociale, nel risparmio energetico, nelle manutenzioni delle scuole, negli eventi culturali, senza vessare i cittadini con chilometriche code per il pagamento della mini IMU e della Tares, come invece sta accadendo in numerose altre città italiane, ad esempio Varese.
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