Giorgio Albertazzi apre la quinta stagione del festival “Tra Sacro e Sacro Monte”

Si apre con un grande nome del teatro italiano la quinta edizione del festival "Tra Sacro e Sacro Monte". Presentata questa mattina, lunedì 23 giugno, vede in cartellone nove appuntamenti di grande qualità che prendono il via il 3 luglio con Giorgio Albertazzi. Il grande attore sarà in scena con una lettura dei Cori da "La Rocca" di T.S. Eliot dando inizio ad una nuova stagione che si conferma un’eccellenza culturale nel panorama varesino.

Diretta da Andrea Chiodi infatti, anche quest’anno vede nomi del teatro nazionale, dividendosi tra appuntamenti per adulti, bambini e laboratori. Un festival voluto dalla Fondazione Paolo VI che di anno in anno, ha visto crescere il suo pubblico superando i confini della provincia e creando una rete di collaborazioni che non esclude i talenti varesini. «Siamo felici di presentare la quinta edizione di un festival che è nato tra amici e oggi si è imposto come una delle realtà teatrali più importanti della provincia – spiega Andrea Chiodi (nella foto sotto)-. Nel cartellone troviamo grandi nomi del teatro chiamati a leggere importanti testi di teatro sacro. E’ un festival che unisce teatro, arte e fede come occasione per ripartire».

Oltre a Giorgi Albertazzi, nel cartellone si leggono nomi come Lucilla Morlatti che torna per la sua quinta volta al festival, Maddalenta Crippa, Carlo Pastori, Federica Fracassi e Laura Mironi. E poi Aldo Nove che presenterà il suo libro "Tutta la luce del mondo", incentrato sulla figura di San Francesco D’Assisi, tenendo, per la prima volta nella storia del festival, un incontro con l’autore. Da sottolineare anche la collaborazione con Carmelo Rifici, il giovane regista italo-svizzero neo-direttore del teatro Lac di Lugano che, durante il festival del Sacro Monte, terrà un seminario per giovani attori che si concluderà con una lezione aperta (31 luglio). E poi, non mancheranno gli spetatcoli per i bambini tenuti da Chicco e Betty Colombo legati alla leggenda del coccodrillo custodito al Museo Baroffio. 

Un programma ricco e completo che, come sempre, si terrà alla splendita terrazza del Mosè, mettendo in mostra, ancora una volta, uno dei luoghi più affascinanti del panorama varesino. «Il Sacro Monte è un luogo di storia e arte, patrimonio di fede – spiega Monsignor Donnini -. Credo che questo festival sia un’occasio per valorizzarlo». Negli anni infatti, il festival ha dimostrato di portare al Sacro Monte nuovi visitatori che si sono trovati a scoprire spettacoli di qualità ma anche il sito patrimonio dell’Unesco. «E’ importante sottolineare le reti che si stanno creando intorno a questo progetto – spiega Jessica Silvani, curatrice del festival – . Abbiamo fatto squadra con le realtà che vivono al Sacro Monte, come il Museo Baroffio e il Parco del Campo dei Fiori ed inoltre siamo riusciti a costruire momenti di cultura che vogliono uscire dalla provinicia, arrivare in tutta Italia, presentando un luogo dove arte, fede e cultura sono vive». 

L’edizione 2014 del festival vedrà affrontare temi come il lavoro, la crisi, la società odierna, possibili ipotesi di redenzione e il rapporto tra l’uomo e il mistero nella vita di tutti i giorni: «Per costruire questa stagione non potevo che partire da una frase di Paolo VI – spiega Andrea Chiodi – "Questo mondo nel quale viviamo ha bisogno di bellezza per non sprofondare nella disperazione". «Un programma che stupisce con autori di primissimo livello – commenta l’assessore al commercio e al turismo, Sergio Ghiringhelli -, nonostante le difficoltà economiche non potevamo restarne fuori, è un evento di qualità per i cittadini e che valorizza il territorio».

Come sempre, gli ingressi a tutti gli spettacoli, sono gratuiti. Inoltre, saranno disponibili navette bus dal centro di Varese e dal Palazzetto di Masnago, gratute, per raggiungere la terrazza del Mosè del Sacro Monte. E’ inoltre possibile effettuare escursioni in giornata per visitare il Sacro Monte e, a seguire, guardare lo spettacolo. Per informazioni, orari, prenotazioni e costi clicca qui. 

Questo il programma dell’edizione 2014 del festival:
(in caso di maltempo gli spettacoli saranno ospitati all’interno del Santuario di Santa Maria del Monte; sempre in caso di tempo avverso l’appuntamento del 31 luglio sarà allestito al Teatro Gianni Santuccio di Varese, via Sacco 10)

giovedì 3 luglio
CORI DA «LA ROCCA» di T.S. Eliot con Giorgio Albertazzi
con Coro da Camera di Varese diretto da Gabriele Conti
Un grande protagonista della scena italiana incontra il poeta inglese T.S. Eliot e la sua poesia che, come un grido di domanda universale, riflette su desolazione, vita senza significato ultimo e destino della Storia e della Chiesa nel mondo.
martedì 8 e 29 luglio
NUVOLABALENACOCCODRILLO – Spettacolo per bambini di e con Chicco e Betty Colombo, regia Paolo Colombo

giovedì 10 luglio
IL SUGO DELLA STORIA da I Promessi Sposi di A. Manzoni 
in collaborazione con Proxima Res di Milano
con Caterina Carpio, Tindaro Granata, Mariangela Granelli, Emiliano Masala e Francesca Porrini lettura scenica con musica per banda di Daniele D’Angelo; dirige Stefano Zanrosso. Il capolavoro della letteratura dell’Ottocento diventa occasione perfetta per raccontare come il Mistero entra nella vita dell’uomo

martedì 15 luglio
A.U.F., UNO SPETTACOLO DUOMO, con Carlo Pastori
testo di Paolo Covassi, Luca Doninelli e Carlo Pastori; adattamento teatrale e regia Marta Martinelli. Prende le mosse da Saint-Exupéry il monologo tramite il quale Carlo Pastori, nei panni del sacrestano Agostino, conduce il pubblico all’interno dell’immensa Fabbrica del Duomo.

giovedì 17 luglio
IL GRANDE INQUISITORE da I Fratelli Karamazov di F. Dostoevskij, con Lucilla Morlacchi elaborazioni musicali Ferdinando Baroffio
Lucilla Morlacchi torna sul palcoscenico del Sacro Monte per calarsi nei panni della straordinaria figura del Grande Inquisitore che domanda al Messia di non turbare il mondo moderno.

giovedì 24 luglio
DEVE TRATTARSI DI AUTENTICO AMORE  PER LA VITA dai Diari di Etty Hillesum
con Maddalena Crippa, Federica Fracassi, Laura Marinoni
a cura di Massimo Luconi, musica originale per arpa e armonica Gian Mario Conti, 
drammaturgia Giulia Calligaro
Una grande interpretazione sulle orme della celebre scrittrice olandese di origine ebraica, vittima della Shoah.

venerdi 25 luglio
TUTTA LA LUCE DEL MONDO
Incontro con Aldo Nove 
Presentazione del nuovo libro edito da Bompiani, incentrato sulla figura di San Francesco d’Assisi.

giovedì 31 luglio
Lezione aperta ATTRAVERSO L’IMPREVISTO
Esito del seminario per attori a cura di Carmelo Rifici, Angela Dematté e Marta Ciàppina.