Dipendenti Agesp denunciati, il sindacato: “Non si punti il dito contro la categoria”

 La vicenda dell’aggressione da parte di alcuni dipendenti del settore ecologia di Agesp ai danni di un gruppetto giovani studenti in piazza Mercato, avvenuta lo scorso 24 luglio, ha creato scalpore in città. A rimettere un po’ di ordine nella vicenda è il rappresentante sindacale Fiadel degli operatori ecologici bustocchi Carmelo Faraci che, quella sera, era il caposquadra in servizio per la pulizia del piazzale dove settimanalmente si svolge il mercato degli ambulanti: «Oltre a condannare il fatto in sé, com’è giusto che sia, vorrei anche precisare che quanto è avvenuto ha riguardato solo alcuni dei lavoratori di Agesp presenti quella sera e che non c’è stata alcuna interruzione del servizio da parte dei miei colleghi – spiega il sindacalista – la pulizia del piazzale era terminata e tutti i lavoratori stavano per rientrare in sede con i mezzi in attesa di riprendere con il turno di notte che sarebbe cominciato dopo almeno 45 minuti». Faraci sottolinea anche che «è compito delle forze dell’ordine verificare cosa è accaduto e le persone coinvolte ma questo non deve portare a pensare che si debba fare di tutta l’erba un fascio. Si tratta di un litigio che ha coinvolto padre e figlia e che, purtroppo, è degenerato ma questo non deve coinvolgere anche gli altri operatori che stavano lavorando per garantire ai cittadini un luogo pulito e decoroso».